Alitalia: cambia i numeri telefonici e il cittadino paga!

 

Devi prendere un aereo Alitalia? vuoi informazioni sulle tratte e sugli orari del tuo mezzo aereo? che problema c'è... chiama la tua Compagnia di bandiera e riceverai quanto richiesto si, ma a che costo? a costi elevatissimi!

 

Ciò da quando Alitalia ha deciso che dal prossimo 23 agosto in luogo del numero fisso 06/2222 ci sarà a disposizione degli utenti il nuovo numero 892010 a tariffe stellari.

 

Questa novità, oltre che agli utenti, non piace alle Associazioni dei Consumatori, Adoc, Adiconsum, Cittadinanzattiva,Federconsumatori e Movimento Consumatori che confermano le stesse preoccupazioni che ognuno di noi ha quando per ricevere una qualsiasi informazione da parte delle Società di trasporti, navi, aerei in particolar modo, deve sborsare un sacco di soldi soltanto per aver accesso a quelle informazioni, oltretutto indispensabili se si vuol usufruire del servizio.

 

Nel caso dell'Alitalia i costi saranno tutt'altro che limitati, visto che i clienti della Compagnia sborseranno

dai 12 ai 15,5 centesimi, mentre da rete mobile, a seconda dell'operatore telefonico, il costo andrà da un minimo di 48 centesimi ad un massimo di 180 centesimi per ogni minuto di conversazione.

Insomma, non bastano più i sei euro di sovrapprezzo sul biglietto prenotato, a questo si aggiungeranno tutti i costi a causa del call center e delle sue tariffe vergognose! Un rincaro contestato dai movimenti dei consumatori, secondo cui ogni variazione con un impatto diretto sulle tasche dei cittadini, doveva essere adottata coinvolgendo anche le associazioni che tutelano i diritti di chi viaggia.

Certo risponderà la Compagnia, se non vuoi sobbarcarti oneri aggiuntivi usa Internet e chi non lo usa o non lo sa usare? deve essere per forza così tanto penalizzato?

 

Da dire che Alitalia ha chiesto di abbassare tutte le tariffe ad un massimo di 49 centesimi, con tempi che, però, dipendono dal singolo operatore telefonico. Neanche questa decisione è piaciuta alle Associazioni che considerano inaccettabile prima avviare un servizio e dopo chiedere di abbassare i prezzi ai vari gestori telefonici.

Le varie Associazioni dei Consumatori, inoltre, hanno chiesto all'Antitrust di avviare un istruttoria per verificare un eventuale abuso di posizione dominante nella fusione tra Alitalia e Airone.

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