Archive for the ‘Economia e borse’ Category

Aumento bollette luce e gas: ma non dovevano diminuire?

domenica, giugno 16th, 2013
luce e gas Stop al decreto energivori, perché c’è il rischio di un aumento del 2% delle bollette per il maxi sconto alle imprese. “Grazie al Decreto Passera-Grilli, le famiglie italiane rischiano di vedersi aumentare le bollette dell’energia elettrica di un importo che, secondo alcuni, sarà pari al 2% in più di quanto già pagano. Si vogliono scaricare sulle spalle dei consumatori domestici i 600 milioni di euro (dati Mise) delle agevolazioni sugli oneri di trasmissione che il passato Governo Monti aveva concesso alle aziende energivore per favorirne la competitività”. (altro…)

Luce e gas: aumenti stellari, come volevasi dimostrare!

martedì, maggio 28th, 2013
luce e gas   Tra la seconda metà del 2011 e la seconda metà del 2012 le famiglie italiane hanno visto crescere la loro bolletta della luce dell’11,2% e del 10,6% per il gas. In Ue i prezzi dell’elettricità per le famiglie sono aumentati del 6,6% e quelli del gas del 10,3%. E’ quanto comunica oggi l’Eurostat secondo cui, oltre alle famiglie italiane, gli aumenti ci sono state anche  per quelle di Cipro (+21%), Grecia (+15%), Irlanda e Portogallo (+10), Bulgaria, Spagna e Polonia (+9%). In Germania i prezzi sono invece aumentati del 5,7%, in Gran Bretagna del 3,9% mentre in Francia di appena il 2%. Calo in Svezia (-5%), Ungheria (-2%) e Finlandia (-1%). I prezzi più alti, però, sono stati registrati in Danimarca (29,7 euro per 100 kWh), Cipro (29,1), Germania (26,8) e Italia (23) a fronte di un prezzo medio Ue di 19,7, ma se espressi in termini di potere d’acquisto le bollette elettriche più pesanti sono state quelle pagate dai cittadini di Cipro (32,9), Germania e Polonia (25,9), Portogallo (25,7) e Ungheria (25,5). In Italiail costo così espresso è più moderato, a 22,4.[banner network="altervista" size="300X250" corners="rc:0"] Per il gas, invece, gli aumenti maggiori hanno colpito le famiglie di Lettonia (+21%), Estonia (+19%) e Bulgaria (+18%). Bollette del gas molto più pensanti anche per Portogallo (+15,6%), Olanda (+13,9%), Lituania (+13,2%) e Polonia (+10,7%). Le famiglie tedesche hanno invece pagato solo 1,2% in più, quelle francesi il 5,6% in più e quelle britanniche appena l’1,8%. I dati non sono disponibili per Spagna, Grecia, Cipro. I prezzi medi più alti l'articolo continua qui[banner type="default" corners="rc:0"]

Crisi economica: si sacrificano scooter e moto e l’auto nuova non si acquista più

mercoledì, aprile 10th, 2013
concessionarie auto Una famiglia su tre ha visto almeno uno dei suoi componenti perdere il posto nel corso della crisi, mentre un Italiano su due ha almeno un parente che si è ritrovato senza stipendio a fine mese o in cassa integrazione. E per il futuro le previsioni fotografate dall’Osservatorio mensile Findomestic restano fosche: il 23% teme di perdere l’attuale occupazione. (altro…)

Crisi economica: in Italia 615 nuovi poveri al giorno

martedì, marzo 26th, 2013
poveri “Abbiamo alle spalle il peggiore anno dell’Italia repubblicana in termini di caduta dei consumi e l’intonazione delle attese di cittadini, lavoratori e imprese, non è certo favorita dall’attuale clima politico. E’ diffusamente riconosciuto che la crisi del paese ha cause lontane, poco affrontate, senz’altro non risolte”. Così Mariano Bella, direttore dell’Ufficio Studi, ha commentato i dati emersi dalla ricerca sulla situazione e le prospettive dell’economia italiana curata da Confcommercio. (altro…)

Pasqua grama

lunedì, marzo 25th, 2013
pasqua-uova2 Pasqua più austera con un calo dei consumi alimentari stimato nel 7% rispetto allo scorso anno e una spesa complessiva che non supererà i due miliardi di euro. Uova di cioccolato e colombe segnano un calo superiore al 10%. In flessione anche l’agnello (meno 5%). A vincere sarà la tradizione, ma soprattutto il dolce “fai da te” e la pasta fatta in casa. Si stima, infatti, una crescita delle vendite fino al 12% per uova, zucchero, farina, burro e lievito. E’ quanto prevede una ricerca che la Cia-Confederazione italiana agricoltori ha condotto sul territorio nazionale attraverso le sue strutture. (altro…)

Crisi economica: Italia come Cipro, ecco perchè!

lunedì, marzo 18th, 2013
banca_cipro1 La Grecia fa paura all’Italia, anzi, ci ha fatto paura fino a poco tempo fa, perché adesso a spostare l’attenzione dalla nazione ellenica ci pensa Cipro, un’isoletta del Mediterraneo che quasi in sordina sta esplodendo, finanziariamente parlando, insieme alla rabbia dei suoi abitanti che si sono ritrovati dalla sera alla mattina i loro risparmi incastrati in banca senza la possibilità, per molti, visto che qualcuno è già riuscito a mettere in salvo i propri averi, di poterli prelevare neanche al bancomat. Ma la domanda è, perché Grecia e Cipro, ma ci metterei anche Spagna e Portogallo, ci fanno paura e non abbiamo paura di noi stessi? (altro…)

Crisi: italiani sempre più a rischio povertà

lunedì, marzo 11th, 2013
nuovi_poveri_296   Non fanno ferie. Non riescono a riscaldare adeguatamente la casa. E se arriva una spesa imprevista di 800 euro, non sono in grado di sostenerla. Sono soprattutto famiglie monoreddito e numerose, nonché nuclei familiari residenti al Sud, gli italiani sempre più a rischio povertà fotografati oggi dall’Istat. E sono in aumento. Secondo l’Istituto di ricerca, nel 2011 il 28,4% delle persone residenti è a rischio povertà o esclusione sociale, in crescita di 2,6 punti percentuali rispetto al 2010. C’è anche una notevole differenza di distribuzione dei redditi. Per i Consumatori sono dati drammatici. (altro…)

Tasse: quest’anno ogni cittadino pagherà quasi 600 euro in più!

domenica, marzo 3rd, 2013
tasse_0-jpeg-crop_display Pressione fiscale al 45,1%. Maggiori imposte e contributi pari a 14,7 miliardi di euro. Aggravio a famiglia stimato in 585 euro. Sono i numeri resi noti oggi dalla CGIA di Mestre che non usa mezzi termini: il 2013 sarà un anno all’insegna delle tasse. I consumatori, del resto, l’hanno capito da subito: annuo nuovo rincari nuovi – vanno su la tariffa sui rifiuti, le tariffe aeroportuali, il canone Rai, le tariffe per le spedizioni postali – insieme al peso che grava sugli automobilisti, alle prese col rincaro di multe e autostrade. Oggi le stime della CGIA dicono che, considerate tutte le voci, comprese l’Imu e il previsto aumento dell’Iva, nel 2013 si pagheranno 14,7 miliardi di tasse e contributi previdenziali in più rispetto al 2012. Il tutto si tradurrà in una stangata per le famiglie. (altro…)

Famiglie italiane: forte calo del loro potere d’acquisto

sabato, marzo 2nd, 2013
potere-dacquistoNel terzo trimestre del 2012, il rapporto tra risparmio lordo delle famiglie consumatrici e reddito disponibile lordo è stato pari all’8,9%, in aumento di 0,8 punti percentuali rispetto al trimestre precedente. E’ quanto comunica oggi l’Istat secondo cui il reddito delle famiglie è diminuito dell’1,9% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, mentre la spesa delle famiglie per consumi finali è diminuita del 2,2%. Nella sua rilevazione, l’Istituto di Statistica sottolinea che il tasso di investimento delle famiglie è stato pari al 6,7%, in diminuzione di 0,1 punti percentuali rispetto al trimestre precedente e di 0,2 punti percentuali nei confronti del terzo trimestre del 2011. (altro…)

Crisi economica: ecco a cosa hanno rinunciato di più gli italiani

venerdì, marzo 1st, 2013
rinunce-italiani-2013.35-451x300 Abbigliamento, divertimenti e acquisti tecnologici sono sul podio delle rinunce che gli italiani sono pronti a fare in periodo di recessione. Il 74% degli italiani è disposto a tagliare le spese per l’abbigliamento, il 72% quelle per i divertimenti e il 71% è pronto a rinunciare a qualche acquisto tecnologico. Ancora: il 66% degli italiani è pronto a rivedere le proprie vacanze mentre il 51%, percentuale comunque elevata, è disposto a ridurre qualche spesa alimentare o per la salute (49%), voci che si classificano come le più difficili da tagliare ma sulle quasi pesa comunque la crisi. Questi i dati di uno studio della Coldiretti sull’impatto della recessione economica prevista da Bankitalia nel 2013 sulla spesa dei cittadini, in base all’indagine Deloitte. (altro…)

Recessione: ecco a cosa stanno rinunciando gli italiani

giovedì, febbraio 28th, 2013
crisi economica   Abbigliamento, divertimenti e acquisti tecnologici sono sul podio delle rinunce che gli italiani sono pronti a fare in periodo di recessione. Il 74% degli italiani è disposto a tagliare le spese per l’abbigliamento, il 72% quelle per i divertimenti e il 71% è pronto a rinunciare a qualche acquisto tecnologico. Ancora: il 66% degli italiani è pronto a rivedere le proprie vacanze mentre il 51%, percentuale comunque elevata, è disposto a ridurre qualche spesa alimentare o per la salute (49%), voci che si classificano come le più difficili da tagliare ma sulle quasi pesa comunque la crisi. Questi i dati di uno studio della Coldiretti sull’impatto della recessione economica prevista da Bankitalia nel 2013 sulla spesa dei cittadini, in base all’indagine Deloitte. (altro…)

Poste Italiane: gli anziani hanno diritto allo sconto sulle tariffe

mercoledì, febbraio 27th, 2013
poste-italiane_0   Tariffe postali agevolate per anziani e cittadini in difficoltà economica. E’ quanto prevede un’iniziativa di Poste Italiane per ridurre i costi dei servizi a determinate categorie di utenti. Gli anziani (over 70), i possessori di social card e i cittadini meno abbienti potranno usufruire di alcuni servizi postali a costi dimezzati: in particolare i servizi per cui Poste Italiane si è impegnata ad applicare sconti del 50% sulla normale tariffa sono i seguenti: Seguimi, Seguimi solo posta a firma, Chiamami e Dimmiquando. (altro…)

Compri casa? cerca la A e risparmi fino al novanta per cento

domenica, febbraio 10th, 2013
calo-vendite-immobiliQuando si cerca un appartamento da prendere in affitto o da acquistare, è bene scegliere quello con la classe energetica più alta. Anche perché dal 1° Gennaio 2012 ogni annuncio commerciale di vendita o locazione di un appartamento deve esporre obbligatoriamente la classe energetica. E’ bene sapere che quando leggiamo “classe energetica A”, cioè la classe più alta, possiamo risparmiare fino al 90% sul costo del riscaldamento. E’ quanto emerge da un’analisi dell’Osservatorio SosTariffe.it che ha preso in considerazione i consumi di 3 diverse tipologie di appartamenti: da 50 mq, 90 mq e 140 mq, con impianti di riscaldamento a metano. (altro…)

Elezioni politiche: tutti promettono tutto, mentre l’Italia affonda fra disoccupazione e consumi ai minimi storici

giovedì, febbraio 7th, 2013
povertà Continua il periodo critico per i consumi: a dicembre si registra un calo del 2,7% su base annua e un modesto aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente. Nell’ultimo trimestre dell’anno si registra qualche segnale positivo: i consumi sono ai minimi storici ma senza ulteriori contrazioni, anche se l’Ufficio Studi Confcommercio afferma che ci sono “elementi di spiccata criticità che non permettono di stabilire se nei mesi finali del 2012 si sia toccata la fase più negativa del ciclo”. Anzi, le prospettive a breve termine non sembrano ancora orientate a una ripresa dei consumi. È quanto evidenzia oggi l’Indicatore dei Consumi Confcommercio, che parla di una contrazione del 2,9% dal 2000 a oggi. (altro…)

Crisi economica: situazione famiglie italiane, drammatica!

venerdì, febbraio 1st, 2013
istat famiglie   Famiglie in crisi alla ricerca del low cost, crollo del potere d’acquisto e del risparmio, pratica del compro oro che sembra proiettare direttamente al dopoguerra: la fotografia delle famiglie italiane restituita oggi dall’Eurispes concentra su di sé l’attenzione delle associazioni dei consumatori, che da tempo denunciano la criticità in cui versano molti cittadini. (altro…)

Casa: mantenerla sarà sempre più oneroso

giovedì, gennaio 31st, 2013
casa-felice Casa: nel 2013 i costi per mantenere un appartamento aumenteranno in media del 4%. Che sia in affitto o di proprietà, l’insieme delle voci che compongono le spese per l’abitazione sono in aumento. Non pesa solo la tassazione legata all’Imu: dentro i rincari ci sono infatti le spese per la manutenzione, il condominio, il riscaldamento, l’acqua e i rifiuti. Per mantenere un appartamento tipo di 90 metri quadri in una zona semicentrale di una città metropolitana servono poco meno di 1700 euro al mese se si è in affitto e quasi 1200 euro mensili per una casa di proprietà. La stima è dell’Osservatorio nazionale Federconsumatori. (altro…)

Carrello della spesa: quello degli italiani è vergognosamente più povero!

mercoledì, gennaio 30th, 2013
carrello spesa Poco più di 120 euro a settimana. A tanto ammonta la spesa alimentare minima settimanale per una famiglia di 4 persone. E’ quanto rileva l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori secondo cui la spesa settimanale è cresciuta del 3,7% rispetto allo scorso anno. (altro…)

Tasse: sono bastati dieci anni e siam finiti sul lastrico

giovedì, gennaio 24th, 2013
tasse   “Dieci anni di manovre dimostrano, se ce ne fosse ancora bisogno, che l’accanimento fiscale ha prodotto un aumento gigantesco di gettito che ha impoverito pesantemente famiglie ed imprese”. E’ quanto sostiene Confesercenti che oggi ha presentato uno studio sulle imposte del terzo millennio. Il dato più significativo che emerge dall’analisi è che sono stati oltre 103 i miliardi di aumenti netti d’imposta fra il 2001 e il 2012. In media, quasi 9 miliardi in più per ciascuno dei dodici anni trascorsi dall’inizio del terzo millennio. Un risultato che, secondo Confesercenti, spiega altri due fenomeni. Il primo: un aumento di 204 miliardi del gettito complessivo registrato nello stesso periodo (dai 495 del 2000 ai 699 attesi per il 2012). Le maggiori entrate dovute alle manovre, dunque, rappresentano oltre la metà dell’aumento complessivo. Il secondo: un aumento della pressione fiscale di 3,4 punti (dal 41,3% del 2000 al 44,7% del 2012), che porta a quasi 5 punti il divario rispetto al resto d’Europa. (altro…)

Carte di credito: scegli il meglio

mercoledì, gennaio 23rd, 2013
Carte-di-credito-e-carte-di-debito La crisi non sembra frenare la diffusione delle carte di pagamento. Si tratta in effetti di strumenti molto comodi e sicuri per i propri acquisti, anche sul web. Fra le più apprezzate dagli italiani, oltre alle prepagate molto amate dai giovani, ci sono le carte a saldo. La loro caratteristica principale è che consentono di rimborsare le spese effettuate il mese successivo. (altro…)

Bonus elettrici: agevolazioni per malati gravi

martedì, gennaio 22nd, 2013
5534-terremoto-in-emilia-piu-tempo-per-chiedere-rinnovo-bonus-elettricita-300 Nuovi bonus elettrici per i malati gravi costretti a usare macchinari medico-terapeutici, soddisfatta Cittadinanzattiva. Le modifiche al bonus varate dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas, spiega Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva, “vengono incontro alle famiglie a rischio povertà da consumi energetici a causa di patologie gravi, perché non più forfettario ma legato ai consumi effettivi  e ai macchinari utilizzati. La nostra organizzazione continuerà a produrre informazioni civiche e a rappresentare il punto di vista di tutti i  cittadini a rischio povertà”. (altro…)

Crisi economica: il 2012 con consumi da primo dopoguerra

giovedì, gennaio 10th, 2013
supermercato   L’anno appena trascorso sarà ricordato come quello più difficile per i consumi dal secondo dopoguerra. Una previsione già ampiamente annunciata e confermata da Confcommercio nell’Indicatore dei Consumi relativo al mese di novembre, che registra una diminuzione dei consumi pari al 2,9% su base annua e una flessione dello 0,1% rispetto a ottobre. Le famiglie continuano a percepire una condizione di peggioramento della propria condizione economica che ne frena la capacità di spesa. E si accentuano le difficoltà sul mercato del lavoro. Le condizioni dell’economia non sono l’ideale per prevedere un rilancio dei consumi. (altro…)

Tasse: dopo quelle del 2012 ecco quelle del 2013

martedì, gennaio 8th, 2013
tassa Se il 2012 è stato l’anno, traumatico per molti, della reintroduzione dell’Imu e dell’incremento generale della pressione fiscale, purtroppo non si può dire che il 2013 riserverà migliori scenari, almeno stando alla situazione attuale. Dal primo gennaio, infatti, oltre alla Tares, alla Tobin Tax e all’Ivie, si è aggiunta anche la nuova versione dell’imposta di bollo su conti correnti bancari e altri prodotti finanziari. (altro…)

Saldi: ecco il decalogo per non farsi truffare

lunedì, gennaio 7th, 2013
saldi 2 Da Federconsumatori e Adusbef alcuni consigli utili per non incappare in truffe e finte promozioni: (altro…)

Anno nuovo… rincara tutto!

giovedì, dicembre 27th, 2012
Tremano gli italiani: il 2013 di aprirà con una raffica di rincari. Ancora pochi giorni dunque e dovremo fare i conti anche con gli aumenti delle tariffe postali. (altro…)

Natale: otto italiani su dieci restano in casa

mercoledì, dicembre 26th, 2012
Natale e Capodanno a casa propria per gli italiani: ci sono sempre meno soldi per le vacanze. L’80% della popolazione non si sposterà da casa – sono oltre 47 milioni di italiani – e il motivo principale sono le ragioni economiche, indicate dal 66,7% di chi non parte, pari a circa 32 milioni di persone. È una percentuale in aumento rispetto al 51,9% di persone che non partiva nel 2011 per mancanza di soldi: sono aumentati i cittadini giunti alla soglia di “povertà turistica”. È quanto rende noto Federalberghi presentando le previsioni di vacanza per le feste. Il giro d’affari determinato dal movimento turistico assommerà a circa 7,6 miliardi di euro, pari a una flessione del 5% rispetto al 2011. (altro…)

Tredicesima: addio!

giovedì, dicembre 6th, 2012
Altro che tredicesima, secondo l’Associazione Artigiani Piccole Imprese (CGIA) quest’anno in molti rinunceranno ad ogni sorta di spesa straordinaria natalizia, proprio perché non godranno di alcuna tredicesima.   (altro…)

Crisi economica: in un decennio così si è riusciti ad impoverire le famiglie italiane

martedì, novembre 20th, 2012
“Dieci anni di manovre dimostrano, se ce ne fosse ancora bisogno, che l’accanimento fiscale ha prodotto un aumento gigantesco di gettito che ha impoverito pesantemente famiglie ed imprese”. E’ quanto sostiene Confesercenti che oggi ha presentato uno studio sulle imposte del terzo millennio. Il dato più significativo che emerge dall’analisi è che sono stati oltre 103 i miliardi di aumenti netti d’imposta fra il 2001 e il 2012. In media, quasi 9 miliardi in più per ciascuno dei dodici anni trascorsi dall’inizio del terzo millennio. Un risultato che, secondo Confesercenti, spiega altri due fenomeni. Il primo: un aumento di 204 miliardi del gettito complessivo registrato nello stesso periodo (dai 495 del 2000 ai 699 attesi per il 2012).  Le maggiori entrate dovute alle manovre, dunque, rappresentano oltre la metà dell’aumento complessivo. Il secondo: un aumento della pressione fiscale di 3,4 punti (dal 41,3% del 2000 al 44,7% del 2012), che porta a quasi 5 punti il divario rispetto al resto d’Europa. (altro…)

Aumento dell’IVA: un aumento di un solo punto manderà allo sbaraglio tantissime famiglie italiane, ecco perchè!

lunedì, novembre 19th, 2012
Che cosa volete che sia un aumento di un solo punto dell’aliquota IVA? Nulla, davvero nulla, salvo accorgercene la prossima estate, quando l’Imposta sul Valore Aggiunto aumenterà dall’attuale 21% al 22%, cosa che quasi sicuramente avverrà il prossimo mese di luglio. Volete adesso sapere cosa comporterà tale aumento percentuale alle famiglie italiane? (altro…)

Governanti: vergognatevi! gli italiani fanno la spesa da pezzenti!

venerdì, ottobre 26th, 2012
Ma perché i politici italiani non corrono a vergognarsi…. Perché i nostri governanti continuano a voler ignorare la qualità della vita scadente che hanno imposto agli italiani in pochissimo tempo? Un esempio per tutti? Il miserabile carrello della spesa ridotto all’osso da parte dei consumatori nostri connazionali. (altro…)

Caritas: aumenta a dismisura il numero di nuovi poveri che bussa alla porta dell’Ente, con buona pace di Monti e compagni

giovedì, ottobre 18th, 2012
Siamo in ripresa economica, finalmente potremo dire di essere riusciti a salvare l’Italia, intravediamo un segno di crescita per il prossimo anno, a quanti proclami del genere ci stiamo abituando, eppure, riuscite ad intravedere uno spiraglio a breve? Sicuramente no, ci credono, o meglio, fanno finta di crederlo solo i nostri politici, per giustificare la loro ingombrante presenza, ma nessuno ha più fiducia delle fandonie di questa classe dirigente, di quella che l’ha preceduta insieme a quella opposizione che non è mai riuscita a far sentire forte la sua voce. Non c’è nessuna ripresa, rassegniamoci e, comunque, non c’è stato alcun tentativo di salvare l’Italia e se si arriva a queste amarissime conclusioni non è sciorinando sofisticati algoritmi finanziari, semmai guardando al Rapporto 2012 sulla povertà e l’esclusione sociale in Italia, leggi, il numero di nuovi poveri, moltissimi italiani, che bussano alla Caritas. (altro…)