Ogni tanto una buona notizia, se poi la gradita novella ci viene dal mondo della
telefonia mobile, ben venga. Infatti, dal primo luglio scorso, le telefonate con i
cellulari costano meno!
Una notizia che ha fatto, non il giro del mondo, ma dell’Europa si, visto che ad essere interessati sono gli Stati
dell’Unione Europea, all’interno dei quali, telefonare costa già meno, così com’è accaduto nel 2009 e lo scorso anno. Il risultato è che adesso, telefonare da e per l’estero costa 35 centesimi al minuto per colui che chiama e 15 centesimi per chi riceve.
Se poi guardiamo alle
tariffe che concernono i dati, l’abbassamento dei costi si fa più sensibile, passando da 80 centesimi a 50 per megabyte. Il tutto è avvenuto automaticamente senza intervento dell’utente verso il proprio operatore. La buona notizia diviene poi “splendida”, se si considera che le tariffe sono destinate a scendere ancora nel tempo. Nel 2015, secondo il Commissario per l'Agenda Digitale, Neelie Kroes, il traguardo sarà rappresentato dall’azzeramento delle tariffe in roaming e nazionali, cosa che potrebbe avvenire entro il 2015.
Secondo Kroes, infatti, «Occorre affrontare i problemi legati al roaming alla radice, mediante una strategia strutturale di lunga durata: per questo la Commissione si accinge a presentare nuove proposte globali per offrire soluzioni a lungo termine al problema fondamentale, ossia la mancanza di competitività sui mercati del roaming».
Tags: Cellulari, telefonia mobile
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on domenica, luglio 10th, 2011 at 10:40 and is filed under Attualità, Compagnie telefoniche, Primo piano, Pubblica utilità.
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