Mutui: se sei giovane ti tirano le pietre!
Siete precari, siete giovani? Dimenticatevi la possibilità di ottenere facilmente un
mutuo…. La riprova di quanto difficile sia ciò, ce la da divisione confronto mutui casa di
Supermoney, quando indica che solo un mutuo ogni venti è stato richiesto da una persona con contratto di lavoro non a tempo indeterminato.
Nei numeri tutto ciò significa che su cento
mutui erogati solo quattro appartenevano ad un lavoratore a tempo determinato e due a quei lavoratori con un contratto di lavoro del tipo atipico, così come sette, sempre su cento, appartengono a soggetti
cassintegrati.
Ma poiché si parlava di giovani disagiati di fronte ad un accoglimento di un mutuo, rileviamo un altro dato secondo il quale solo 30 mutui su cento è stipulato da una persona con un’età sotto i 35 anni. Tra questi la percentuale di mutui accesi da lavoratori con contratti atipici sale al 16% del totale. Si tratta di un numero sensibilmente differente rispetto a quanto rilevato dall'Istat nel suo ultimo studio su Reddito e condizioni di vita. L'istituto di statistiche rilevava infatti come le famiglie e i single sotto i 35 anni che attivavano un mutuo fossero il 54% del totale nel 2008: quasi il doppio del dato online.
Resta da segnalare un’apertura verso giovani e precari da parte di banche come
Monte dei Paschi, Intesa San Paolo e ByYou che propongono dei mutui diretti proprio a tali soggetti. Ma non sarà, come dire, una goccia in fondo all’oceano?
Giuliano Marchese
Fonte: Help Consumatori
Tags: istat, precari, prestiti
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on giovedì, febbraio 24th, 2011 at 21:29 and is filed under Attualità, Banche, Mutui, Pubblica utilità.
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