Offerte telefoniche: come mai continuano ad arrivare telefonate indesiderate?

  Abbiamo visto come si fa a non ricevere più sollecitazioni d’acquisto da parte di venditori telefonici che propagandano a tutte le ore i propri articoli e i propri servizi, abbiamo visto che tutto è davvero molto semplice ma… c’è un ma, come mai in molti ci scrivono che nonostante abbiano aderito al Registro pubblico delle opposizioni continuano a ricevere ugualmente proposte via telefono sia in casa sia in ufficio? Evidentemente c’è qualcosa che non funziona ed è quanto riscontrato dal Garante della Privacy, Francesco Pizzetti e dal responsabile di detto Registro, Ugo Bordoni. Entrambi additano il malfunzionamento della normativa che doveva liberarci da telefonate indesiderate e che non è riuscita ad arginare il fenomeno e dunque, a molti mesi dall’istituzione del Registro, il sistema non funziona affatto.  In conclusione: “le segnalazioni dei cittadini hanno ormai raggiunto un ritmo giornaliero preoccupante. Una maggiore attenzione ai nostri avvertimenti sarebbe stata opportuna”. Pronta la replica di Luciano, il quale ha ribadito che il Registro funziona perfettamente, avendo quasi raggiunto la cifra di un milione di utenti iscritti. [banner type="default" align="alignright"]Insomma, il Registro funziona a meraviglia, tant’è che oltre un milione di utenti vi ha aderito ma i venditori continuano a scocciarci e allora che è accaduto? Semplice, le Società di Telemarketing non consultano il Registro e si comportano come se non esistesse proprio in barba a tutte le regole. Si tratta di capire allora se a capo di queste Società vi sono dei cittadini che non rispettano le regole o se c’è dell’altro ancora. Purtroppo c’è dell’altro, siamo in Italia e ogni caso si burocratizza all’infinito e si rende difficile e, dunque, nello specifico, sta accadendo che quelle Società di telemarketing che volessero agire legalmente lamentano un’elevata farraginosità e onerosità delle procedure necessarie per consultare il Registro. [banner network="altervista" size="300X250" align="alignleft"]Comunque, una sostanziosa riduzione delle tariffe di consultazione è stata annunciata dal presidente della FUB, il che fa sperare in un maggiore rispetto della volontà degli abbonati da parte dei telemarketer senza scrupoli. Fonte: Unione Nazionale Consumatori
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