Bollo auto: abolirlo è una pessima idea!

Bollo-auto   Abolire il bollo auto aumentando le accise sui carburanti? E’ l’idea lanciata ieri dal Premier Matteo Renzi. E subito si scatenano le reazioni contrarie di alcune Associazioni dei consumatori. Secondo l’Adoc “un aumento delle accise comporterebbe un ricarico gravoso per tutti i consumatori” e non vale il principio secondo cui in questo modo paga solo chi inquina. L’Unione Nazionale Consumatori tuona: “E’ un’idea pessima. Mentre il bollo auto si paga seguendo, almeno in parte, il principio della capacità contributiva, fissato dall’art. 53 della Costituzione, dato che dipende dalla potenza del veicolo, le accise sui carburanti le pagano tutti” Read the rest of this entry »

Il talco provoca il cancro?

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Ci si può ammalare di cancro alle ovaie solo per aver utilizzato il talco per la propria igiene intima? Forse, ma se la notizia venisse confermata da studi successivi non solo ci si potrebbe ammalare della grave patologia, ma addirittura una delle multinazionali più grandi e note del mondo, la Johnson & Johnson, che produce da anni questo prodotto, potrebbe subire una maxi multa seguita da un maxi risarcimento pari a 55 milioni di dollari. Read the rest of this entry »

Asili nido: ma quanto costano alle famiglie?

asilo_nido28   Ci sono ancora troppi bimbi in cerca di un asilo nido. E tante differenze nel costo dei nidi comunali da città a città: si va dai 515 euro al mese a Lecco ai 100 euro chiesti a Catanzaro. Differenze notevoli ci sono anche fra le regioni: la più costosa è la Valle d’Aosta con una media di 440 euro, la più economica è la Calabria con 164 euro (ma a livello nazionale qui in un anno c’è stato l’aumento più consistente, più 18%). Le tariffe sono piuttosto stabili: la retta media mensile per un bimbo iscritto al nido comunale è di 311 euro, un costo che incide del 12% sulla spesa sostenuta ogni mese da una famiglia. Read the rest of this entry »

Tumori: ecco i cibi più contaminati che aprono la strada alle malattie

cibo   Pensiamo di mangiar sano solo perché ci hanno tempestato di notizie secondo le quali tutto ciò che è vegetale ci fa bene, frutta e verdura in abbondanza per sperare di metterci al riparo dalle temibili malattie del nostro tempo, tumori in particolare. E se tutto d'un tratto scoprissimo che saranno giusti i consigli degli esperti quando ci dicono di privilegiare l'ortofrutta ma che proprio in questa si annidano i peggiori veleni tanto dannosi alla nostra salute? Read the rest of this entry »

Carburanti: se ci regalassero il petrolio, pagheremmo meno la benzina?

distributore_benzina   Se il petrolio greggio costasse zero euro al barile, gli automobilisti italiani pagherebbero comunque 1,2 euro per un litro di benzina e 1,05 euro per un litro di gasolio. E’ il risultato che emerge da un’indagine svolta dalla Faib Confesercenti che dimostra l’assurdità dei costi troppo elevati che si concentrano su un litro di carburante. A quelli di raffinazione, stoccaggio e distribuzione vanno aggiunte le accise e l’Iva, che da sole coprono il 63 e il 60% medio dei prodotti petroliferi. Se lo Stato non interviene non possiamo aspettarci prezzi più bassi. Read the rest of this entry »

Usi il microonde? Non scaldarci mai questi alimenti

usare-forno-a-microonde   A dircelo la Food Standards Agency e la European Food Information Council, due importanti agenzie che hanno convenuto e concluso che almeno cinque alimenti fra quelli che siamo soliti scaldare non dovrebbero mai essere inseriti all'interno del forno a microonde. I rischi cui andremmo incontro disattendendo a questa precauzione sarebbero a carico della salute, a partire dai disturbi di natura digestiva, a volte anche importanti, per finire con depauperazione di nutrienti che la cottura in questo caso genera e arreca a questi cibi una volta introdotti nell'ormai noto e conosciutissimo elettrodomestico che spopola nelle nostre case. Read the rest of this entry »

Porti i tacchi alti? Raggiungi migliori risultati

tacchi Qualcuno potrebbe sostenere che una donna con i tacchi alti rispetto ad un'altra senza tacchi possa fare migliori affari per l'effetto seduttivo delle sue calzature. Ma se la ricerca realizzata dalla Brigham Young University è attendibile, il successo negli affari e nelle scelte di una donna che indossa i tacchi rispetto a chi non porta scarpe con tacchi, al punto che quanto più vertiginosa sia l'altezza dei tacchi, migliori scelte ed affari sarebbero possibili, avrebbe un'altra chiave di lettura. Read the rest of this entry »

Guidi con lo smartphone in mano? La Polizia lo sa!

Siete fra gli irriducibili che non riuscite a fare a meno dello smartphone mentre guidate, incuranti dei rischi cui andate incontro voi e gli altri utenti della strada? A breve questo pessimo “vizio” potrebbe passarvi grazie ad una trovata geniale messa in atto dalle Forze dell'Ordine che non ha precedenti nella storia! Read the rest of this entry »

Ruba un po’ di cibo al supermercato: la Polizia paga il conto

POLIZIA Dovremmo essere fieri delle nostre Forze dell’Ordine, non solo per i risultati investigativi che ottengono, ma anche per l’umanità che sovente le caratterizza e l’ultimo esempio in ordine di tempo lo dimostra. Read the rest of this entry »

Deodoranti per l’ambiente: attenzione all’uso che se ne fa

deodoranti   Profumare l’ambiente di casa con i deodoranti? Scelta che può avere effetti nocivi sulla nostra salute. I diffusori per ambienti, infatti, emettono una quantità elevata di inquinanti e allergeni. Parola di Altroconsumo che ha messo alla prova, in una camera stagna, diffusori e candele per ambienti: utilizzando specifici strumenti, sono state misurate le emissioni indesiderate. Risultato? Altro che ondate di freschezza! L’aria di casa può diventare peggiore, con preoccupanti effetti sulla salute per le categorie più a rischio, come bambini, allergici e asmatici. Read the rest of this entry »

Cibi inquinanti che acquistiamo a cuor leggero

More-e-lamponi   Le ciliegie cilene, i mirtilli argentini insieme agli asparagi del Perù salgono sul podio della top ten dei cibi più inquinanti perché arrivano sulle tavole degli italiani dopo lunghi viaggi con mezzi inquinanti che consumano petrolio ed emettono gas ad effetto serra. E’ quanto emerge dal Dossier “Lavorare e vivere green in Italia”. Nella lista dei prodotti a rischio ci sono anche le rose dell’Ecuador per le quali – sottolinea la Coldiretti – sono state denunciate anche situazioni di sfruttamento del lavoro.mirtilli Read the rest of this entry »

Vuoi un prestito per studiare alla Luiss di Roma? Ecco come fare

universita-luiss-roma   Il sogno di molti ragazzi, proseguire gli studi alla Luiss di Roma, l’inizio di un grande traguardo della vita che spesso corona anche i sogni dei genitori. Ma si sa, farlo costa e nonostante tutte le buone intenzioni della famiglia, spesso la possibilità di studiare alla Luiss resta un sogno nel cassetto per molti italiani. Ma adesso la soluzione al problema sembra molto più vicina di quanto si pensi. luiss 2 Read the rest of this entry »

Canone Rai: difficilissimo disdirlo

canone-rai-bolletta-luce-1   C’è poco da fare: se si possiede un televisore, il canone Rai va pagato. L’ultima bufala, in ordine di tempo, è quella per cui esisterebbe una sentenza della Corte europea dei diritti umani che si sarebbe espressa sull’illegittimità della tassa. “Mettiamoci l’anima in pace perché, come ha precisato l’Agenzia delle entrate, si tratta di una notizia falsa e priva di qualsiasi fondamento”, precisa Altroconsumo. Read the rest of this entry »

E’ caccia all’ignoto “Scorreggione” romano!

1445259178-scorreggione-facebook Anche se difficile da credere, quanto avvenuto a Roma in questi giorni trae spunto da un fatto realmente accaduto all’interno di un condominio dove, a quanto pare, non si litiga solo per le spese condominiali, per i panni stesi o per l’abbaiare del cane. Adesso, a mettere in cima alle priorità dell’intero consesso condominiale, è nientedimeno che un peto, si proprio un peto, evocato a più riprese in un apposito avviso che campeggia all’interno del vano ascensore del palazzo. Read the rest of this entry »

Integratori: ci sono anche quelli che uccidono

integratori pericolosi Anche il mondo dello sport ha le sue droghe definite leggere, che di leggero non hanno proprio nulla, oltretutto. Sono di fatto preparati somministrati sotto forma di doping che mostrano un quadro variegato del fenomeno con una scala di sostanze che passa dalle semplici vitamine per dare la spinta all’organismo sottoposto a determinate sollecitazioni, fino al doping vero e proprio, sostanze che oggi sono quanto mai al centro di attenzione in tutto il mondo per la pericolosità che le caratterizza. Read the rest of this entry »

Droghe: preoccupante la nuova tendenza fra i giovani

droghe La cannabis continua ad essere la sostanza illegale più utilizzata, seguita da cocaina e droghe sintetiche, l’eroina torna ‘di moda’ fra i giovani. L’uso di alcol è molto diffuso, anche se i nostri studenti bevono ‘meglio’ dei coetanei europei, sia per minori quantità di alcol puro ingerite, sia per una meno diffusa tendenza al ‘binge drinking’ e alle ubriacature. Sono alcuni tra i molti dati contenuti nel volume ‘Consumi d’azzardo: alchimie, normalità e fragilità’, a cura di Sabrina Molinaro, Roberta Potente e Arianna Cutilli del Cnr di Pisa. Read the rest of this entry »

Caldaia: ecco quali sono i controlli da fare

controllo-caldaia Con l’arrivo del freddo meglio accertarsi che caldaia o climatizzatore funzionino bene per non avere spiacevoli “sorprese invernali”. Anche perché un impianto a posto inquina e consuma meno. Per i controlli sull’efficienza energetica dei sistemi di climatizzazione ci sono alcune novità, dopo l’entrata in vigore del regolamento DPR 16 aprile 2013, n. 74. Altroconsumo ricorda i nuovi termini e spiega che il costo della manutenzione ordinaria di solito va dai 60 euro agli 80 euro. Read the rest of this entry »

Quanto costa in Italia crescere un figlio fino alla maggiore età?

figli Quanto costa crescere un figlio? La spesa varia molto in base al reddito familiare, ma se si considera una famiglia con reddito disponibile netto di 34 mila euro annui e con un figlio, il costo dalla nascita fino a 18 anni può arrivare in media a 171 mila euro. Sono circa mille euro al mese. Le stime vengono dall’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, che ha realizzato un’indagine sulle spese per mantenere un figlio dalla nascita alla maggiore età. Read the rest of this entry »

Auto: niente più pratiche scorrette per chi l’acquista on line

auto_online Le novità legislative sulla tutela dei consumatori entrate in vigore hanno risvolti anche nel settore dell’auto. In particolare, il Decreto legislativo 21/2014 dovrebbe segnare il tramonto di pratiche commerciali scorrette. A spiegare le novità è Raffaele Caracciolo, esperto di auto motive dell’Unione Nazionale Consumatori:
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Animali domestici: ecco quanto costa mantenere un cane in casa

cucciolo-di-cane Per mantenere un cane gli italiani spendono ogni anno da 1050 euro a 1700 euro a seconda della taglia. Ma i costi salgono nel primo anno di vita e se il cane ha bisogno di terapie, interventi o esami medici, che possono costare anche diverse migliaia di euro. Read the rest of this entry »

Discount: sono sicuri i prodotti venduti negli hard discount

hard discount Spaghetti, passata di pomodoro, latte a lunga conservazione e confettura di albicocche: sono i quattro prodotti dei discount testati da Altroconsumo e messi a confronto con prodotti di marca per capire quale sia la qualità dei prodotti “low cost”. Secondo l’associazione, “molti sono di buona qualità e convincono il palato. Inoltre, non c’è alcun problema di sicurezza alimentare”. Read the rest of this entry »

Bancomat: delle truffe deve risponderne la banca

bancomat Una forcella metallica nella fessura del bancomat era sufficiente per bloccare l’erogazione delle banconote richieste. I carabinieri hanno arrestato 6 persone che a Roma avevano messo a segno oltre 30 “colpi”. Il Codacons ricorda che i truffati hanno diritto di essere risarciti integralmente dalle banche, anche se non hanno telefonato al numero verde per segnalare il malfunzionamento o bloccare la carta. Read the rest of this entry »

Hotel: ecco per Trivago le città più care e meno care

cortina Quali sono state le città più care del 2013? Forte dei Marmi si aggiudica il primo posto con un prezzo medio per una notte in albergo di 203 euro (e picco di 303 euro a luglio). Al secondo posto c’è Cortina d’Ampezzo (199 euro) e al terzo Venezia (196 euro) che a maggio ha raggiunto il picco con 281 euro a notte ed è stata la metropoli più cara d’Europa in quel periodo. Read the rest of this entry »

Siamo poveri e pure asini!

asino Ogni anno gli italiani spendono mediamente in cultura 359 euro, il 2% del proprio reddito annuo. A fare i conti è stata l’Adoc che ha confrontato la spesa italiana con quella degli altri Paesi Europei evidenziando una differenziazione nell’impatto sui redditi. “La scarsa propensione alle attività culturali degli italiani ha nella bassa capacità reddituale una delle sue cause principali” ha commentato il presidente Lamberto Santini. Read the rest of this entry »

ISIS: come mai tante Toyota in mano ai terroristi?

ISIS TOYOTA   Sicuramente ci avrete fatto caso, un qualsiasi filmato o foto dell’ISIS, inneggiante lo stato islamico è contrassegnato da carovane di auto col marchio Toyota, siano essi Suv o pick-up, quel che certo è che la seconda Casa automobilistica al mondo sembra il brand di riferimento per questi terroristi sanguinari. La domanda che ci facciamo è se in effetti ci sia stato un accordo nascosto da parte dell’azienda giapponese nel fornire mezzi alle truppe dell’ISIS, magari equipaggiandole secondo le loro esigenze, oppure se c’è sotto dell’altro! Read the rest of this entry »

Numeri verdi: basta discriminazioni

numero-verde I numeri verdi sono da sempre sinonimo di telefonate gratuite. Purtroppo questo non vale per i cellulari: ancora oggi esiste una disparità di trattamento tra chiamate da rete mobile e chiamate da rete fissa per quanto riguarda questo tipo di numeri. L’Adoc chiede un intervento dell’Agcom, per mettere fine a questo disagio economico ingiustificato. Il consumatore che magari non ha una linea telefonica fissa o non ne ha una disponibile in quel momento è discriminato rispetto agli altri. Read the rest of this entry »

Economia: le famiglie italiane stritolate dalle spese

spese   Una famiglia “tipo” spende in media 13.879 euro. A fare i conti ci ha pensato Cittadinanzattiva che ha così distribuito le spese: 333 euro per l’acqua, 308 per i rifiuti, 512 euro per la bolletta elettrica, 1.162 per il gas, 290 per il trasporto pubblico. A questi si aggiungono 8184 euro per il mutuo della casa, e, per chi ha figli, 3.090 euro annuali per l’asilo nido comunale. I dati sono stati presentati nel corso del convegno che si tiene oggi a Roma “Fasce deboli e servizi pubblici locali” promosso dall’Associazione con Forum Ania Consumatori. Read the rest of this entry »

Auto usata: se non usi lo IUP è un problema!

auto usate Si chiama IUP e sta per Indice di Uso Pregresso. E’ il software messo a punto dall’Unione Nazionale Consumatori che consente di valutare se il prezzo richiesto per un’auto usata è congruo. Read the rest of this entry »

Elettrodomestici giocattoli per bambini: a volte sono pericolosi pure per gli adulti!

  bimba Elettrodomestici per fare pasticcini, muffin o sandwich venduti come giocattoli? Una nuova moda lanciata dalle aziende per soddisfare la voglia dei più piccoli di mettersi ai fornelli. Una moda che però nasconde dei pericoli, non solo per i bambini ma anche per gli adulti. Da un’inchiesta di Altroconsumo è emerso che alcuni di questi elettrodomestici non rispettano le leggi sulla sicurezza termica. L’Associazione li ha segnalati al Ministero ed ha chiesto il ritiro dal mercato. Read the rest of this entry »

Energia elettrica: ecco come risparmiare sulla bolletta usando bene la lavatrice

lavatrice   Risparmiare su luce e gas è un’esigenza comune a milioni di italiani. Per evitare bollette salate un’ottima prassi è scegliere l’offerta per l’energia più in linea con le nostre abitudini di consumo. In tal senso possiamo mettere le tariffe per l’energia elettrica a confronto tra quelle delle maggiori compagnie così da trovare velocemente la soluzione ideale. Read the rest of this entry »