Vi siete comprati il
cellulare nuovo, lo ammirate e non vedete l’ora di usarlo, non resterebbe altro da fare, proprio per proteggere al meglio il vostro bene, che
assicurarlo, si tratta solo di capire se poi ne valga o meno la pena.
Certo è che parliamo di un mercato appetibile per le
Compagnie di
assicurazione, visto che sul piatto il valore della
telefonia vale oltre due miliardi di euro, stante la diffusione di questi articoli che supera, in numero di pezzi, l’intera popolazione italiana. Infatti, a buttarsi nella mischia ha cominciato la
Mondial Assistance che ha lanciato il suo prodotto lo scorso anno col nome di
Safe Cell, una polizza assicurativa annuale che ti risarcisce il cellulare in caso di
furto, rapina e non solo….
Tutto bene, dunque…. Insomma! Occhio al
risarcimento, infatti, perché leggendo la polizza scopriamo i limiti del contratto, a partire dallo
scoperto che è del 30% e non è certo basso. Due conti ci chiariscono le idee. Supponiamo che un cellulare ci sia costato 600 euro, se ce lo rubano la Compagnia ci risarcirà 420 euro e ciò, altro non è che il risultato dello scoperto, in questo caso pari a 180 euro, detratto dal costo del telefonino.
Se invece il cellulare ve lo hanno
rapinato, la Compagnia non vi risarcirà mai più di 300 euro, indipendentemente dal valore dell’apparecchio. Se invece lo avete lasciato al bar, non vi spetta nulla, perché siete stati negligenti e… peggio per voi!
Nella polizza sono anche previsti i
danni accidentali che abbiano richiesto la riparazione dell’apparecchio, anche se il massimo risarcibile è di 55 euro. Così come sono rimborsabili gli eventuali
usi fraudolenti che col vostro cellulare altri hanno compiuto. Il costo della polizza, da stipulare via
Internet, è di 25 euro, a seconda della vetustà dell’apparecchio. Ma attenzione a questa stranissima clausola. La polizza entra in vigore due mesi dopo dalla stipula contrattuale… misterioso davvero!
Insomma, con queste clausole e limiti risarcitori, vale la pena assicurarsi?
Giuliano Marchese
Tags: Cellulari, franchigia, Furto, scoperto
This entry was posted
on lunedì, gennaio 3rd, 2011 at 13:09 and is filed under Assicurazioni, Attualità.
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