Forse non tutti lo sanno, ma pur in una
Società dei consumi dove non si ripara, ma si butta tutto, qual è la nostra di fatto e dove proprio il
telefonino sembra meglio incarnare questa tendenza dell’
usa e getta, esiste un interessante mercato che fa bene all’economia, al cliente ed al pianeta, il mercato degli apparecchi rigenerati.
Un ambito che mette dentro anche altri beni quali ad esempio
stampanti, televisori, videogiochi etc.
Tali apparecchi sono stati ripristinati e tornati come nuovi ad opera delle stesse aziende produttrici e quando rimessi in vendita hanno costi abbattuti anche del 30%.
Attenzione, se parliamo di telefonini non ci riferiamo al mercato dell’usato, si tratta semmai di apparecchi che avevano presentato un guasto mentre erano ancora in garanzia e per questo sono stati ritirati dal produttore, ripristinati e riposti in vendita sugli scaffali dei negozi.
Dove si trovano questi apparecchi
Generalmente i cellulari rigenerati si trovano negli scaffali della
grande distribuzione. Il risparmio è ovviamente notevole per il cliente, si pensi ad un
Nokia 1208 che invece di 31 euro ne costa 19 o ad un
Samsung SGM-D-900 I che invece di 104 euro ne costa 70.
Dunque, ringrazieranno i consumatori e l’
ambiente, visto che in questo modo si limitano i rifiuti che ingorgano il pianeta. Unico interrogativo che ci si pone semmai nasce dalla domanda. Visto che il produttore dell’apparecchio rigenerato dichiara di operare in modo da far tornare il telefonino come nuovo, quando si parla, appunto, di apparecchi cellulari, perché quando posti in vendita tali articoli non godono della stessa garanzia relativa ad un prodotto nuovo, ovvero, perché non si estende anche a tali prodotti la garanzia di due anni anzicchè di uno solo?
Giuliano Marchese
Tags: consumatori, telefonini
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on giovedì, gennaio 13th, 2011 at 13:47 and is filed under Attualità, Pubblica utilità.
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