Pretendere che chi occupa una poltrona in
Senato resti digiuno? Forse sarebbe troppo, ma sperare che per lo meno i nostri politici paghino ciò che ingurgitano come farebbe qualsiasi altro mortale, senza scaricare i costi sulla collettività è troppo? Forse si, in Senato la pletora dei nostri politici non ci va certo per mangiare pane e salame, se ci va vuol sedersi e mangiare comodamente piatti caldi come
Dio comanda… che male c’è? Nessun male, se non fosse che quando arriva il conto quest’ultimo ha un prezzo ridicolo, se si pensa che due primi, due secondi e frutta a scelta, acqua minerale compresa, costano solo 10 euro. E per soli dieci euro c’è chi si lamenta anche che non gli servano il dolce. E nel frattempo, gli anti casta per eccellenza, i Grillini per intenderci, che fanno?
I Grillini non sono da meno, [banner type="default" corners="rc:0"]si siedono comodamente alla buvette della Camera, si fanno servire comodamente seduti da camerieri in guanti bianchi piatti “salati” solo nel prezzo e quando si tratta di pagare il conto si sono già belli e dimenticati di quella mitica cena del dopo elezioni, sbandierata su Facebook, al Bar del Fico a Roma per festeggiare la vittoria elettorale al costo di appena 10 euro cadauno, pagati da ogni commensale. La stessa cifra stanziata alla buvette della Camera, per ben altre libagioni. Eppure, chi “mastica” un po’ il
blog di Beppe Grillo non può non ricordare come nei suoi post si faceva proprio riferimento alla buvette della Camera per contestarla ad ogni piè sospinto, relegando i frequentatori al ruolo di casta e privilegiati in giacca e cravatta a spese del contribuente italiano. Una volta che anche i Grillini fanno parte a pieno titolo della casta tanto invisa, il motto diventa un altro, pagare poco, mangiare tanto, comodamente seduti, alla faccia di quegli italiani che cominciavano a riconoscersi in un partito, pardon, movimento, che all’ora di pranzo di movimento ha solo quello della
peristalsi intestinale.[banner network="altervista" size="300X250" corners="rc:0"]
Tags: casta, movimento 5 stelle
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on mercoledì, giugno 19th, 2013 at 09:50 and is filed under Attualità, Politica, Primo piano.
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