Archive for the ‘Finanza’ Category

Ecco la SIA: la mancetta del Governo per chi è disperato!

lunedì, luglio 25th, 2016
20081222- ROMA -SOI- ISTAT:  5,3% FAMIGLIE NON HA SOLDI PER IL CIBO  - Un anziano fruga tra i rifiuti del mercato di piazza S. Cosimato a Trastevere, oggi a Roma.   Secondo l'ultima indagine dell'Istat, a fine 2007 e' salito dal 4,2% al 5,3% il numero delle famiglie che ha dichiarato di avere avuto nel corso dell'anno ''momenti con insufficienti risorse per l'acquisto di cibo''. ANSA /GUIDO MONTANI/DEB

Povertà in Italia, il Governo pensa alle mancette

  La povertà in Italia ha toccato livelli spaventosi dal dopoguerra in poi, in Italia sono milioni gli abitanti in stato di povertà assoluta e molti di più coloro che sono in stato di povertà relativa, con nostri connazionali costretti a vivere in auto per aver perso la casa, oppure affidandosi agli Enti caritatevoli per poter sopravvivere. Ebbene, in siffatte condizioni lo Stato cosa fa? Assicura appena 320 euro al mese a famiglia per un anno, con la promessa che possono diventare 400 euro in particolari condizioni. (altro…)

Caldo opprimente? Ecco quanta luce ti fa consumare il climatizzatore di casa

domenica, luglio 17th, 2016
caldo opprimente   Il caldo è una condizione che in certi casi è necessario abbattere con ogni sistema. L'eccesso di caldo nelle case infatti, può anche essere pericoloso per quanti, anziani e malati, sottoposti a temperature elevate potrebbero patire disidratazioni a volte persino fatali. Ma senza giungere a queste estreme conseguenze, resta il fatto che le temperature alte, spesso accompagnate da alti tassi di umidità mal si sopportano e dunque si ricorre alla climatizzazione. Ma quanto ci costa il condizionatore di casa, al di là della spesa per acquistarlo, quanto ci costa in termini di energia elettrica consumata? (altro…)

Come fai a capire se la tua banca è sicura?

domenica, giugno 26th, 2016
banca-etruria   Dopo i fatti noti di Banca Etruria e di Popolare di Vicenza , due banche che hanno lasciato sul lastrico i loro risparmiatori, l'allarme fra i correntisti e fra coloro che hanno depositato in banca tutti o parte dei loro risparmi è alle stelle. Ci si chiede se la banca alla quale abbiamo dato fiducia sia o meno sicura. Fermo il fatto che forse bisognerebbe dire che la sicurezza matematica in fatto di banche non esiste più, scopriamo almeno con l'aiuto di Altroconsumo la nuova lista di banche sicure, poco sicure e per niente sicure che l'importante Organo dei Consumatori ha stilato con un nuovo elenco delle banche finite sotto la sua lente di ingrandimento. (altro…)

Povertà: ne esiste una ancora più grave, l’impossibilità di curarsi!

domenica, maggio 29th, 2016
  povertà sanitaria La povertà sanitaria è una realtà. Significa che famiglie intere non possono permettersi cure sanitarie e acquisto di farmaci e che limitano quanto più possibile la spesa per curarsi. In Italia si contano oltre 400 mila persone che non possono comprare un farmaco, mentre quest’anno è aumentata la domanda di medicinali fatta dagli enti caritativi sostenuto dal Banco Farmaceutico. Proprio dall’Osservatorio sulla Donazione dei Farmaci del Banco Farmaceutico Onlus arrivano i numeri che fotografano una persistente povertà sanitaria e farmaceutica. (altro…)

Ripresa? Ma state zitti! Gli stipendi sono fermi a 34 anni fa e i consumi mummificati!

sabato, maggio 28th, 2016
Rapporto-SVIMEZ-2015   Dopo il crollo del fatturato dell’industria, registrato  dall’Istat, arriva un altro dato negativo: le vendita al dettaglio nel primo trimestre 2016 sono ferme (a marzo -0,6%). “Segnali che devono zittire una volta per tutte chi ancora parla di ripresa” commentano Federconsumatori e Adusbef. Ma c’è un altro dato che fa sobbalzare: l’aumento tendenziale delle retribuzioni contrattuali orarie dello 0,6% ad aprile è il più basso registrato dall’Istat in 34 anni di serie storiche, iniziate nel 1982. (altro…)

Economia: le famiglie italiane stritolate dalle spese

martedì, ottobre 6th, 2015
spese   Una famiglia “tipo” spende in media 13.879 euro. A fare i conti ci ha pensato Cittadinanzattiva che ha così distribuito le spese: 333 euro per l’acqua, 308 per i rifiuti, 512 euro per la bolletta elettrica, 1.162 per il gas, 290 per il trasporto pubblico. A questi si aggiungono 8184 euro per il mutuo della casa, e, per chi ha figli, 3.090 euro annuali per l’asilo nido comunale. I dati sono stati presentati nel corso del convegno che si tiene oggi a Roma “Fasce deboli e servizi pubblici locali” promosso dall’Associazione con Forum Ania Consumatori. (altro…)

Colazione al bar: sempre più rara

mercoledì, settembre 23rd, 2015
colazione bar   “Gli italiani continuano a stringere la cinghia per far quadrare il bilancio a fine mese e lo fanno anche sacrificando qualche pranzo, cena o aperitivo e persino il rito della colazione la mattina al bar. Il settore che resisteva alla spending review familiare e che anzi funzionava da premio di consolazione per le tante altre rinunce, dalle vacanze all’abbigliamento, ai divertimenti, ha pagato il suo pegno alla crisi”: così la Fiepet – Federazione italiana esercenti pubblici e turistici, commenta i dati della tavola in tempo di crisi. (altro…)

Andare in vacanza con pochi soldi: volendo si può!

domenica, settembre 20th, 2015
vacanze low cost Risparmiare viaggiando è possibile, lo spiega Adoc: “Dal couponing al camper, dallo scambio case al campeggio e agriturismo, dichiara Lamberto Santini, Presidente dell’Adoc – d’altronde la crisi sta continuando a mettere in ginocchio il settore turistico. Per questo il ricorso a soluzioni più economiche, flessibili e online sembra inevitabile”. Adoc ha stilato un elenco delle principali soluzioni alternative e un rapido vademecum di consigli per risparmiare sulle vacanze. (altro…)

Perchè i farmaci in Fascia C in Italia costano più di cento volte che in Germania e Francia?

sabato, settembre 19th, 2015
farmaci-farmaci In Italia i farmaci a carico del consumatore costano di più che in Francia e in Germania. Analizzando i costi di una serie di medicinali di fascia C, e senza obbligo di ricetta, l’Adoc evidenzia che in media per l’acquisto di un farmaco da banco in Francia si spende il 125% in meno che in Italia, in Germania il 94% in meno. La spesa media annuale di una famiglia italiana per l’acquisto di farmaci di fascia C è di circa 120 euro, mentre lo stesso quantitativo di medicinali costa in Francia 70 euro (meno 71%) e in Germania 55 euro (meno 118%). (altro…)

Crisi economica: non tutte le professioni soffrono!

giovedì, settembre 17th, 2015
ESTETISTA Non tutte le professioni hanno risentito nello stesso modo della crisi. Alcune, proprio in questi anni di estrema difficoltà, hanno resistito e hanno registrato addirittura aumenti percentuali di occupati. Per strano che possa sembrare è proprio così, durante una crisi economica non tutti soffrono, anzi! (altro…)

Sport: quanto costa un figlio che fa dello sport?

martedì, settembre 15th, 2015
palestra   A settembre si torna a scuola e si torna a fare sport. In piscina, in palestra, a un corso di nuoto, di danza o di basket. Con un dato su tutti: anche l’attività sportiva per ragazzi ha raggiunto costi notevoli e quest’anno segnala aumenti che variano dal 2% al 6% rispetto allo scorso anno. A monitorare i prezzi è l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori. (altro…)

Crisi economica: una famiglia su tre non porta più i figli dal dentista

lunedì, settembre 14th, 2015
dentista   Con la crisi economica gli italiani rinunciano a carne e pesce, elettrodomestici e giornali, televisori, cure mediche e dentistiche. I  consumi di prodotti non alimentari sono in calo e, dato allarmante, le cure dentistiche. A tracciare un bilancio dei dati disponibili è il Codici, che per voce del segretario nazionale Ivano Giacomelli commenta: “La situazione sta assumendo contorni decisamente critici. Ci auguriamo che le amministrazioni possano realmente e concretamente andare incontro ai cittadini, che si trovano sempre di più in difficoltà”. (altro…)

Gli acquisti degli italiani? quasi tutti in discount

martedì, settembre 8th, 2015
hard discount Un volantino con le offerte in promozione in una mano, sguardo attento sui ribassi presenti sugli scaffali del supermercato, sempre più acquisti fatti direttamente al discount: sono i consumi degli italiani negli anni della crisi, che ha cambiato le abitudini di acquisto. Fra le tendenze sempre più consolidate c’è quella della spesa a basso costo nei discount, alla ricerca di risparmi e promozioni: cinque famiglie su sette hanno provato almeno una volta l’acquisto in discount nei primi otto mesi di quest’anno. Si conferma così una tendenza che si è rafforzata con la crisi e si è consolidata nel passato biennio. (altro…)

Scuola: hai idea di quanto costI all’anno un figlio a scuola?

lunedì, settembre 7th, 2015
madre-accompagna-figlio-a-scuola Chi ha figli ben lo sa, costa molto mantenerli, ma costano tantissimo per l'istruzione e per di più obbligatoria. Oggi mantenere un figlio agli studi è quanto mai gravoso, mantenerne due ancor di più, tre quasi impensabile. Sarà per questo che le famiglie italiane sono tanto restie a fare figli? Ad ogni modo, volete sapere, secondo calcoli attendibili,quanto costa mantenere un figlio a scuola? Non all'Università, soltanto a scuola! (altro…)

Tasse: al rientro dalle vacanze la maxistangata non solo di tasse

giovedì, settembre 3rd, 2015
bollette Le vacanze sono ormai finite quasi per tutti, esclusi coloro che, giustamente, decidono di trascorrere le ferie a settembre. Ciò non toglie che, in qualsiasi mese dell’anno l’abbiate fatte o le state per fare, al rientro vi aspetta una “bella” sorpresa, una maxi stangata di tasse e costi dei servizi così concentrate come difficilmente vi sarà mai capitato di imbattervi. (altro…)

Acqua: un metro cubo d’acqua costa più di un metro cubo di gas

martedì, agosto 11th, 2015
acquedotto   A 20 anni dall’introduzione della legge Galli, il sistema idrico in Italia fa acqua da tutte le parti. Durante l’ultima conferenza nazionale sul tema, indetta dall’Autorità dell’energia elettrica e servizio idrico integrato, a cui ha partecipato anche Codici, è stato rilevato come il costo dell’acqua superi quello del gas: a parità di quantità, un metro cubo, l’acqua costa ben 2 euro mentre il gas solo 90 centesimi. (altro…)

Tasse: lavoriamo più per le tasse che per noi

lunedì, agosto 10th, 2015
tasse   Ma quanto accidenti deve guadagnare un povero Cristo italiano per poter spendere in santa pace i frutti del suo faticoso lavoro? Chi potrà mai rispondere a questa domanda serenamente se, conti alla mano, più guadagni più tasse paghi, un ragionamento questo che sulla carta sarebbe anche giusto, ma con uno Stato equo, che non penalizza il lavoro al punto da far perdere la voglia di fare profitto, se più della metà delle nostre entrate se ne vanno in tasse. (altro…)

Carburanti: comprare il prosciutto ti fa risparmiare sulla benzina!

mercoledì, luglio 29th, 2015
foto_stazione   Procter & Gamble offre sconti ai distributori Eni o Agip; Burger King si allea con Esso e Rovagnati con Total Erg mentre Esselunga strizza l’occhio a Q8. Sono diverse le promozioni che promettono risparmi sul carburante se si acquistano prodotti diversi. Sono convenienti? Altroconsumo ne ha analizzate due cercando di valutarne i pro e i contro. Il consiglio, in generale, è di leggere sempre con attenzione le caratteristiche dell’offerta. (altro…)

Revisione auto: multe a casa per i ritardatari

sabato, luglio 25th, 2015
revisione auto “Controllate la scadenza della revisione del vostro veicolo perché si rischia una multa di 155 euro che vi arriva direttamente a casa”. E’ l’invito rivolto agli automobilisti da Pietro Giordano, presidente di Adiconsum, che denuncia la scarsa informazione relativa alla mancata revisione degli autoveicoli. (altro…)

Crisi economica: altro che finita, non basterà un decennio!

mercoledì, luglio 22nd, 2015
Crisi-economica C’è chi predica, promette e non mantiene e soprattutto rassicura coloro che ancora riescono a star dietro alle sue bugie. Questo qualcuno è il premier Renzi e tutto il suo Governo di non eletti, le promesse sono tante ed è fastidioso pure elencarle, ma una in particolare che più che una promessa è una rassicurazione fa acqua da tutte le parti ed è quella che pontificando sostiene che la crisi sia finita e piano, piano stiamo riemergendo, ma la verità è ben altra e molto diversa, a sostenerlo è Confesercenti. (altro…)

Grecia: quello che ci nascondono sul vero motivo del default

giovedì, luglio 2nd, 2015
merkel_tsipras La Grecia è in default, siamo tutti col fiato sospeso per capire l’esito del referendum che si terrà fra qualche giorno ed intanto l’Europa ha bloccato le trattative. Quello della Grecia è un capitolo spinoso che fa smuovere persino Barack Obama, angosciato per le sorti del povero popolo ellenico. E questa è la prima corbelleria, al Presidente americano non frega niente del pensionato greco, se si scomoda è per la paura che la Grecia una volta fuori dall’UE possa essere punto di interesse commerciale della Russia e della Cina e che migrando altrove possa risolvere molto meglio che con l’Euro i propri problemi magari non attuando più una politica tutta lacrima e sangue e poi chissà che qualche altra Nazione europea non imiti la Grecia e rompa il sodalizio con l’Europa, creando un pericoloso precedente. Ma sulla Grecia c’è dell’altro e questo altro fa veramente schifo! (altro…)

Equitalia ti strozza: non suicidiamoci, forse c’è un rimedio

giovedì, luglio 2nd, 2015
Equitalia Si chiama “procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento”, meglio nota come legge cd salva suicidi, ed è il provvedimento n.3 del 2012 che ha permesso ad una cittadina di Busto Arsizio di ridiscutere il suo debito con Equitalia riducendolo a 11 mila euro dagli 86 previsti inizialmente. Una opportunità interessante, ma poco conosciuta come spiega Emilio Graziuso, legale della Confconsumatori. (altro…)

Crisi economica: altro che passata, guardate come mangiano gli italiani

domenica, giugno 28th, 2015
crisi economicaIl taglio degli acquisti sta cambiando la spesa alimentare degli italiani: nel carrello ci sono sempre meno olio e vino, meno pane (sceso addirittura ai minimi storici) e meno pasta, e sono scarse le quantità di frutta e verdura che vengono consumati – solo il 18 per cento della popolazione ne consuma almeno quattro porzioni al giorno. Tutto questo fa dire a Coldiretti che sta andando in crisi il modello della dieta mediterranea. (altro…)

Crisi economica: gli italiani disertano i supermercati

mercoledì, marzo 5th, 2014
pulizia_supermercati Gli italiani tagliano i consumi alimentari e adottano uno stile di spesa improntato sempre più al risparmio, all’eliminazione degli sprechi e degli eccessi. Il 73% ha riorganizzato la spesa puntando su offerte e promozioni. Ma, piegate dalla crisi, le famiglie sono costrette a tagliare nell’acquisto di cibo: fra i prodotti più sacrificati ci sono bevande, acqua e succhi di frutta, pesce, dolci e frutta. Sono i risultati di un’indagine Censis-Cia presentata oggi in occasione dell’Assemblea elettiva della Confederazione italiana agricoltori. (altro…)

Contante: chi ha detto che è sparito?

domenica, febbraio 23rd, 2014
contanti Tra gli italiani aumentano i pagamento elettronici, con carte, bancomat e bonifici, per fare fronte alle spese quotidiane. Ma il contante resiste. È quanto emerso oggi al convegno “Carte 2013”, organizzato da Abi e Consorzio Bancomat per fare il punto sui sistemi di pagamento in Italia. Nel secondo trimestre del 2013, infatti, le transazioni col denaro di plastica sono aumentate del 14% rispetto allo stesso periodo del 2012 (da 288 a 329 milioni), con un incremento del 4,5% del totale transato. (altro…)

Antitrust: multa da un miliardo e settecentomila euro per sei banche

martedì, gennaio 14th, 2014
antitrust   L’inchiesta dell’Antitrust europeo sulla manipolazione dei tassi Euribor, Libor e Tibor si chiude con una maxi multa di 1,7 miliardi di euro inflitta alle maggiori banche mondiali colpevoli di aver partecipato ai diversi cartelli con cui sono stati manipolati i tassi d’interesse dei derivati denominati sia in euro che in yen. Deutsche Bank, Societe Generale, Rbs, JP Morgan, Citigroup e Rp Martin le banche multate. Graziate Barclays e Ubs che, avendo rivelato l’esistenza dei cartelli, hanno beneficiato dell’immunità ed evitato la multa. (altro…)

Acquisti di Natale: son bastati sei anni per dimezzare le vendite

venerdì, dicembre 27th, 2013
11.12.15-Acquisti-di-Natale I consumi di Natale saranno “sotto zero”, ancora più bassi rispetto allo scorso anno: diminuiscono anche gli acquisti di alimentari e giocattoli, i comparti più gettonati durante le festività natalizie. Già lo scorso anno la spesa per i regali si era attestata a circa 148 euro a famiglia: quest’anno ci sarà una nuova contrazione, si stima di -11,2%, per una spesa che si fermerà a 132 euro a famiglia. Sono i dati dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori che ha effettuato il monitoraggio sulle intenzioni di acquisto degli italiani in vista delle feste. (altro…)

Cartelle esattoriali: senza motivazione sono nulle

lunedì, dicembre 23rd, 2013
cartella esattoriale Sono nulle le cartelle di pagamento prive di motivazione. Secondo quanto reso noto oggi da Confedercontribuenti, “ieri è stata depositata la sentenza 20211 della Corte di Cassazione, che, con una motivazione molto sintetica, afferma un fondamentale principio di diritto: sono nulle le cartelle di pagamento prive di parte motiva, intendendosi per tali quelle che fanno riferimento ad “omessi o carenti” versamenti”. (altro…)

Crisi economica: le famiglie italiane sempre più indebitate

venerdì, novembre 8th, 2013
acquisti a rate Famiglie italiane sempre più indebitate. Negli ultimi 10 anni il debito dei nuclei familiari italiani è più che raddoppiato e viaggia su due fronti: quello dei mutui e quello del credito al consumo. (altro…)

Povertà: la donna rischia più degli uomini!

giovedì, novembre 7th, 2013

Povertà

Le differenze di genere esistono, eccome. Le donne più degli uomini corrono il rischio di soffrire di povertà e di esclusione sociale. E l’Italia ha il triste primato del paese europeo nel quale la differenza è più marcata: in pericolo di indigenza è il 26,3% delle donne contro il 22,6% degli uomini. Le differenze, neanche a dirlo, sono forti anche nel tasso di occupazione, che vede le donne “rimontare” posizioni solo quando aumenta il livello di istruzione.

I dati dell’ (altro…)