Archive for the ‘Economia e borse’ Category

Cure mediche: gli italiani non hanno più i soldi per curarsi e se si ammalano crepano!

domenica, settembre 4th, 2016
Italiani-sempre-più-poveri Ma che Paese è il nostro, dopo decenni di battaglie sociali, dopo gli sforzi che hanno comportato lacrime e sangue per chi ha creduto e ha combattuto per farlo, per garantire l’aiuto minimo a tutti coloro che non avevano più le capacità per potersi sostenere e dopo le battaglie volte a garantire il diritto alla salute a tutti, ecco in meno di un decennio come stiamo e abbiamo già in parte perduto le tutele sociali se solo pensiamo che su quasi 42 famiglie su cento, almeno una ha dovuto rinunciare ad una prestazione sanitaria e tutto ciò, nonostante i cittadini paghino qualcosa come 500 euro a testa per far fronte al 18% della spesa sanitaria complessiva e non solo… (altro…)

Ecco la SIA: la mancetta del Governo per chi è disperato!

lunedì, luglio 25th, 2016
20081222- ROMA -SOI- ISTAT:  5,3% FAMIGLIE NON HA SOLDI PER IL CIBO  - Un anziano fruga tra i rifiuti del mercato di piazza S. Cosimato a Trastevere, oggi a Roma.   Secondo l'ultima indagine dell'Istat, a fine 2007 e' salito dal 4,2% al 5,3% il numero delle famiglie che ha dichiarato di avere avuto nel corso dell'anno ''momenti con insufficienti risorse per l'acquisto di cibo''. ANSA /GUIDO MONTANI/DEB

Povertà in Italia, il Governo pensa alle mancette

  La povertà in Italia ha toccato livelli spaventosi dal dopoguerra in poi, in Italia sono milioni gli abitanti in stato di povertà assoluta e molti di più coloro che sono in stato di povertà relativa, con nostri connazionali costretti a vivere in auto per aver perso la casa, oppure affidandosi agli Enti caritatevoli per poter sopravvivere. Ebbene, in siffatte condizioni lo Stato cosa fa? Assicura appena 320 euro al mese a famiglia per un anno, con la promessa che possono diventare 400 euro in particolari condizioni. (altro…)

Come fai a capire se la tua banca è sicura?

domenica, giugno 26th, 2016
banca-etruria   Dopo i fatti noti di Banca Etruria e di Popolare di Vicenza , due banche che hanno lasciato sul lastrico i loro risparmiatori, l'allarme fra i correntisti e fra coloro che hanno depositato in banca tutti o parte dei loro risparmi è alle stelle. Ci si chiede se la banca alla quale abbiamo dato fiducia sia o meno sicura. Fermo il fatto che forse bisognerebbe dire che la sicurezza matematica in fatto di banche non esiste più, scopriamo almeno con l'aiuto di Altroconsumo la nuova lista di banche sicure, poco sicure e per niente sicure che l'importante Organo dei Consumatori ha stilato con un nuovo elenco delle banche finite sotto la sua lente di ingrandimento. (altro…)

Ripresa? Ma state zitti! Gli stipendi sono fermi a 34 anni fa e i consumi mummificati!

sabato, maggio 28th, 2016
Rapporto-SVIMEZ-2015   Dopo il crollo del fatturato dell’industria, registrato  dall’Istat, arriva un altro dato negativo: le vendita al dettaglio nel primo trimestre 2016 sono ferme (a marzo -0,6%). “Segnali che devono zittire una volta per tutte chi ancora parla di ripresa” commentano Federconsumatori e Adusbef. Ma c’è un altro dato che fa sobbalzare: l’aumento tendenziale delle retribuzioni contrattuali orarie dello 0,6% ad aprile è il più basso registrato dall’Istat in 34 anni di serie storiche, iniziate nel 1982. (altro…)

Animali domestici: ecco quanto costa mantenere un cane in casa

domenica, ottobre 11th, 2015
cucciolo-di-cane Per mantenere un cane gli italiani spendono ogni anno da 1050 euro a 1700 euro a seconda della taglia. Ma i costi salgono nel primo anno di vita e se il cane ha bisogno di terapie, interventi o esami medici, che possono costare anche diverse migliaia di euro. (altro…)

Scuola: hai idea di quanto costI all’anno un figlio a scuola?

lunedì, settembre 7th, 2015
madre-accompagna-figlio-a-scuola Chi ha figli ben lo sa, costa molto mantenerli, ma costano tantissimo per l'istruzione e per di più obbligatoria. Oggi mantenere un figlio agli studi è quanto mai gravoso, mantenerne due ancor di più, tre quasi impensabile. Sarà per questo che le famiglie italiane sono tanto restie a fare figli? Ad ogni modo, volete sapere, secondo calcoli attendibili,quanto costa mantenere un figlio a scuola? Non all'Università, soltanto a scuola! (altro…)

Crisi passata? Come mai allora 11 milioni di persone non possono alimentarsi adeguatamente?

domenica, settembre 6th, 2015
crisi economica Il rapporto col cibo cambia in periodo di crisi: perché si tende a sprecare meno, si fa la spesa con un occhio al prezzo e uno alla qualità dei prodotti, si arriva a tagliare anche i consumi essenziali. I comportamenti di consumo cambiano ma solo in molti a trovarsi in condizione di seria difficoltà: circa 11 milioni di persone non possono permettersi un pasto proteico adeguato almeno ogni due giorni. Oltre 4 milioni di poveri devono chiedere aiuto per mangiare. (altro…)

Car Sharing: conviene davvero?

domenica, agosto 16th, 2015
car sharing Il car sharing conviene o no? Non vi è una risposta univoca in quanto occorre distinguere l’uso che si fa dell’auto in condivisione. L’Unione Nazionale Consumatori, in vista del Premio Dona quest’anno dedicato proprio alla sharing economy e all’innovazione, ha confrontato i costi annui per il mantenimento di un’auto con quelli del car sharing. (altro…)

Acqua: un metro cubo d’acqua costa più di un metro cubo di gas

martedì, agosto 11th, 2015
acquedotto   A 20 anni dall’introduzione della legge Galli, il sistema idrico in Italia fa acqua da tutte le parti. Durante l’ultima conferenza nazionale sul tema, indetta dall’Autorità dell’energia elettrica e servizio idrico integrato, a cui ha partecipato anche Codici, è stato rilevato come il costo dell’acqua superi quello del gas: a parità di quantità, un metro cubo, l’acqua costa ben 2 euro mentre il gas solo 90 centesimi. (altro…)

Carburanti: così muore la rete distributiva

giovedì, luglio 30th, 2015
  distributore-6 E’ crisi della rete di distributori di carburanti: tra il crollo delle vendite e il boom di rapine chiuderanno fino a 3.000 distributori, di cui 30 in autostrada. E’ quanto annuncia Quattroruote che pubblica un’intervista esclusiva al Presidente dell’Unione Petrolifera Alessandro Gilotti. L’intero sistema è in difficoltà: da un lato, una fittissima rete di stazioni di servizio (in media, una ogni 28km), dall’altro il crollo vertiginoso delle vendite in autostrada (- 54% dal 2007). (altro…)

Crisi economica: altro che finita, non basterà un decennio!

mercoledì, luglio 22nd, 2015
Crisi-economica C’è chi predica, promette e non mantiene e soprattutto rassicura coloro che ancora riescono a star dietro alle sue bugie. Questo qualcuno è il premier Renzi e tutto il suo Governo di non eletti, le promesse sono tante ed è fastidioso pure elencarle, ma una in particolare che più che una promessa è una rassicurazione fa acqua da tutte le parti ed è quella che pontificando sostiene che la crisi sia finita e piano, piano stiamo riemergendo, ma la verità è ben altra e molto diversa, a sostenerlo è Confesercenti. (altro…)

Equitalia ti strozza: non suicidiamoci, forse c’è un rimedio

giovedì, luglio 2nd, 2015
Equitalia Si chiama “procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento”, meglio nota come legge cd salva suicidi, ed è il provvedimento n.3 del 2012 che ha permesso ad una cittadina di Busto Arsizio di ridiscutere il suo debito con Equitalia riducendolo a 11 mila euro dagli 86 previsti inizialmente. Una opportunità interessante, ma poco conosciuta come spiega Emilio Graziuso, legale della Confconsumatori. (altro…)

Crisi economica: altro che passata, guardate come mangiano gli italiani

domenica, giugno 28th, 2015
crisi economicaIl taglio degli acquisti sta cambiando la spesa alimentare degli italiani: nel carrello ci sono sempre meno olio e vino, meno pane (sceso addirittura ai minimi storici) e meno pasta, e sono scarse le quantità di frutta e verdura che vengono consumati – solo il 18 per cento della popolazione ne consuma almeno quattro porzioni al giorno. Tutto questo fa dire a Coldiretti che sta andando in crisi il modello della dieta mediterranea. (altro…)

Grecia: la bufala delle pensioni greche

venerdì, giugno 26th, 2015
banche greche In questo periodo, lo sport nazionale per noi italiani è sbirciare dal buco della serratura della Grecia per scoprirne la sua fine o la sua salvezza. Uno dei motivi che adducono coloro che additano la Grecia come l’origine dei mali del mondo e in particolare della UE è l’allegro modo di andare in pensione in Grecia, ovviamente così sostenendo accettiamo di buon grado tutti i giri di vite che la UE, complice una stampa di parte, ci ammannisce a partire dal fatto di considerare i greci degli scansafatiche pronti ad andare in pensione come si faceva da noi quarant’anni fa con le baby pensioni. Questo è l’aspetto che ci interessa veramente, al di là degli aiuti o meno che questa Nazione ha ricevuto. E visto che di pensioni si parla, almeno su questo punto, siamo così sicuri che in Grecia si vada in pensione da “bambini” e per di più si ricavano lauti guadagni dalla stessa pensione? (altro…)

Consumi: giù in picchiata

giovedì, novembre 28th, 2013
consumi E’ una sfilza di segni negativi quella delle vendite al dettaglio registrata dall’Istat nel mese di settembre: nel confronto annuale, l’indice delle vendite diminuisce del 2,8%, risultato che è sintesi di una flessione del 2,2% per le vendite di prodotti alimentari e del 3,1% per quelle di prodotti non alimentari. Nell’arco di un mese, rispetto ad agosto, le vendite diminuiscono dello 0,3%. Reggono solo i discount. (altro…)

Crisi economica: italiani tagliano sull’alimentazione e sui carburanti

lunedì, ottobre 14th, 2013
caro-carburanti_denaro5   Le capacità di risparmio sono sempre più ridotte, le spese obbligate sempre più alte. Oltre il 70% delle famiglie ha aumentato le proprie spese per benzina e parcheggi, un altro 70% lamenta il maggiore peso delle bollette di acqua, luce e gas. L’Outlook sui consumi di Censis-Confcommercio presentato oggi restituisce un quadro impietoso per le famiglie. (altro…)

Pausa pranzo: in poco più di dieci anni, aumento di quasi il 140 per cento

lunedì, settembre 30th, 2013
pausa-pranzo   Pausa pranzo? Sì, grazie. Ma a che prezzo? Secondo le ultime rilevazioni di Federconsumatori in 12 anni, dal 2001 al 2013, il pranzo fuori casa è aumentato del 139%. Per un piatto di pasta, un dessert, un’acqua e un caffè si spende, in media, 13,20 euro contro i 5,53 del 2001. (altro…)

Crisi economica: le famiglie operaie taglieranno i consumi di quasi duemila euro all’anno

martedì, settembre 24th, 2013
stretta sui consumi   Nel triennio 2012-2014 si prevede un crollo dei consumi per le famiglie operaie. La combinazione di inflazione, disoccupazione e pressione fiscale farà che i consumi crolleranno dell’8,4%, un valore pari a 1806 euro l’anno. “Una enormità” per il reddito di operai e lavoratori dipendenti, afferma uno studio della CGIL, per la quale il Governo ha l’obbligo di porre immediato rimedio attraverso interventi concreti su fisco, investimenti e lotta alla disoccupazione e alla precarietà”. La perdita media annua di consumo raggiungerà i 600 euro. (altro…)

Italiani: in casa tagliano tutto e quest’inverno anche il riscaldamento

mercoledì, settembre 18th, 2013
riscaldamento Meno sprechi, meno riscaldamento e meno spese condominiali. E’ la spending review degli italiani, di coloro che hanno risposto al sondaggio lanciato da Casa.it che ha chiesto loro quali misure mettono in atto per contrastare il rincaro dei prezzi, in particolare all’interno delle mura domestiche. Innanzitutto riducono l’uso del riscaldamento: il 39% dei rispondenti, soprattutto nel nord Italia dove il riscaldamento rappresenta il 30% circa del budget condominiale, si preoccupa di far corrispondere la temperatura all’interno delle unità abitativa all’effettiva necessità. Il riscaldamento, in sintesi, è  la maggior fonte di spreco percepita dagli italiani; per questo, l’intenzione dichiarata più di frequente (54% dei rispondenti) è di passare da un sistema centralizzato a più impianti autonomi o semi-autonomi che permetterebbero un potenziale risparmio del 25/30%.   (altro…)

Euro: a dieci anni dalla sua introduzione, si sta meglio o peggio di prima?

mercoledì, settembre 11th, 2013
euro   Uno studio comparato dell’Adoc sul costo della vita in diversi paesi europei mette in evidenza che gli italiani sono penalizzati rispetto agli altri cittadini europei: la differenza la fanno il reddito medio più basso e il conseguente impatto del costo della vita. (altro…)

Crisi economica: addio a parrucchieri ed estetiste

martedì, settembre 10th, 2013
parrucchieri La crisi si abatte anche sui cosmetici: due anni fa le italiane (e anche gli italiani) andavano dal parrucchiere ogni 33 giorni, mentre oggi ci vanno ogni 45 giorni; e rinunciano all’estetista preferendo trattamenti di bellezza ‘fai da te’ più economici. (altro…)

Crisi economica: due famiglie su tre hanno problemi economici in Italia

lunedì, settembre 9th, 2013
famiglie-povere-ansa-324   La crisi morde le famiglie italiane tanto che 2 su 3 ritengono il proprio reddito insufficiente. Lo afferma uno studio di Banca d’Italia. “A conferma del disagio espresso dai nuclei familiari – affermano le ricercatrici – nel 2010 è aumentata al 65% (era al di sotto del 40% nel 1990) la quota di quelli che valutano il proprio reddito inferiore a quanto ritenuto necessario”. (altro…)

Crisi economica: zero possibilità di uscirne quest’anno

domenica, settembre 1st, 2013
crisi economica   Ultimamente gli articoli che leggiamo, a partire da questo sito, sembrano tutti votati alla malasorte, una sorte di pessimismo cosmico serpeggiante che ci fa interpretare la fine del tunnel più nera di quel che di fatto potrebbe sembrare. Non è un modo per rappresentare la realtà in modo distorto ammantandola di nero catastrofismo, è invece l’esatta rappresentazione di quel che stiamo vivendo e che vivremo, alla luce dei risultati che ci pervengono da una politica sorda, ottusa, concentrata, al solito, alla soluzione delle proprie beghe di palazzo, distante anni luci dalla realtà della gente e concentrata nel voler mantenere i propri privilegi anche quando sono a detrimento della gente comune. (altro…)

Crisi alla fine? e come mai chiudono 167 imprese al giorno?

sabato, agosto 31st, 2013
fallimento   La crisi economica fa chiudere i negozi e impedisce l’apertura di nuovi esercizi commerciali. Nei primi due mesi dell’anno sono spariti quasi diecimila esercizi commerciali, e se l’andamento del mercato rimarrà questo, si stima per il 2013 la scomparsa di quasi 60 mila imprese. La perdita di negozi svuota le città: sono ormai mezzo milione gli esercizi sfitti in tutta Italia. E si conta la chiusura, nei primi due mesi dell’anno, di 167 imprese al giorno. È l’allarme lanciato oggi da Confesercenti. (altro…)

Aumento IVA: ecco quanto inciderà alle famiglie

venerdì, agosto 30th, 2013
cestino-spesa-vuoto-520(1)   Tra 30 e 120 euro al mese, a seconda del reddito percepito e del numero dei figli. E' quanto dovrebbe costare a ogni famiglia italiana l'aumento dell'iva (imposta sul valore aggiunto), secondo le simulazioni elaborate dalla Cgia, la confederazione degli artigiani di Mestre. (altro…)

Crisi economica spaventosa! in Italia quasi 5 milioni di nuovi poveri e non è finita qui!

martedì, agosto 27th, 2013
poveri   “Abbiamo alle spalle il peggiore anno dell’Italia repubblicana in termini di caduta dei consumi e l’intonazione delle attese di cittadini, lavoratori e imprese, non è certo favorita dall’attuale clima politico. E’ diffusamente riconosciuto che la crisi del paese ha cause lontane, poco affrontate, senz’altro non risolte”. (altro…)

Ennesima stangata in arrivo: nuovi aumenti pari a 1.500 euro a famiglia!

sabato, agosto 24th, 2013
fare la spesa Per prezzi e tariffe nel 2013 si prospetta una stangata pari a 1.492 euro a famiglia. E' la stima aggiornata elaborata dall'Osservatorio Nazionale Federconsumatori, che mostra principali variazioni rispetto alle previsioni iniziali legate da una parte alla riduzione delle bollette, soprattutto quella del gas, e dall'altra dall'aumento delle tariffe di professionisti e artigiani sulla spinta dell'Imu. (altro…)

Crisi economica: mai così forte dal dopoguerra

giovedì, luglio 11th, 2013
povertà   “L’Italia si sta impoverendo. La crisi che stiamo vivendo da anni è molto diversa di quelle precedenti, anche delle più gravi”. Con queste parole il Presidente dell’Associazione bancaria italiana Antonio Patuelli ha aperto i lavori della 53esima assemblea annuale dell’Abi. Parole forti che non lasciano molto spazio all’immaginazione: per uscire dalla crisi occorrono sforzi decisi e convergenti e politiche lungimiranti. (altro…)

Bollette: gli italiani non riescono a pagarle più

venerdì, giugno 28th, 2013
bonus-bollette-2013 In tempi di crisi, pagare le bollette diventa un’impresa ardua. Infatti sono circa 17 milioni i consumatori italiani morosi rispetto a bollette di ut Lenze (acqua, energia e gas). A lanciare l’allarme è Adiconsum che, mentre l’Autorità per l’energia elettrica e il gas presenta la relazione annuale, fornisce i dati del 3° Rapporto Annuale Unirec, da cui emerge una crescita significativa di morosità tra le famiglie italiane. Adiconsum: costituire Fondo di solidarietà. (altro…)

Telefonia: crisi o non crisi si telefona sempre di più

giovedì, giugno 27th, 2013
telefonare694 La crisi non si abbatte sul mondo delle telecomunicazioni: mentre in alcuni settori la contrazione dei consumi è stata elevata, nella telefonia fissa le chiamate sono rimaste pressochè invariate negli ultimi mesi. Gli italiani hanno continuato a sollevare la cornetta, arrivando a trascorrere ogni giorno 22 minuti al telefono, chiamando sia altri numeri fissi che i cellulari. (altro…)