Crisi economica: addio a parrucchieri ed estetiste
La crisi si abatte anche sui cosmetici: due anni fa le italiane (e anche gli italiani) andavano dal parrucchiere ogni 33 giorni, mentre oggi ci vanno ogni 45 giorni; e rinunciano all’estetista preferendo trattamenti di bellezza ‘fai da te’ più economici.
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Per acquistare i cosmetici ci si rivolge alle erboristerie oppure ai venditori ‘porta a porta’ che hanno prezzi più bassi, o addirittura si torna a comprarli per corrispondenza. Mentre il mercato dei prodotti di bellezza, nel 2012, ha registrato un calo di fatturato dell’1,8%, la vendita diretta a domicilio ha chiuso col segno più: +1,2% per il fatturato delle associate Univendita.
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Gli unici prodotti che sembrano reggere sul mercato, a cui gli italiani rinunciano difficilmente, sono i profumi che, insieme al maquillage e alle tinture per capelli sono anche i prodotti di bellezza italiani più venduti nel mondo.
“In media le italiane vanno dal parrucchiere 5 o 6 volte all’anno mentre prima ci andavano 9 volte e il consumo di prodotti per capelli in questo canale registra un calo netto del 6% e quello dalle estetiste del 4% – ha anticipato Gian Andrea Positano, direttore Centro Studi Unipro, Associazione italiana delle imprese cosmetiche – Cala il consumocontinua
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Tags: crisi economica, estetiste, parrucchieri
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on martedì, settembre 10th, 2013 at 13:53 and is filed under Attualità, Economia e borse.
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