Italiani: bamboccioni non per scelta!

bamboccione1   I giovani (fino a 40 anni) sono i più colpiti dalla crisi: più di un quarantenne su 4 si mantiene grazie al contributo economico dei genitori che continuano ad aiutare i figli fino ad un’età avanzata. Ecco la fotografia scattata dalla prima analisi su “I giovani e la crisi” presentata ieri all’Assemblea di Giovani Impresa Coldiretti: a sopravvivere grazie ai soldi dei genitori sono il 28% dei giovani tra i 35 ed i 40 anni, il 43% di quelli tra 25 e 34 anni e l’89% di quelli tra 18 e 24 anni. Ad essere aiutati sono anche i figli che lavorano: il 27% non è comunque in grado di cavarsela da solo. Un altro dato significativo è quello che ci dice che il 51% dei giovani vive con i propri genitori e, di questo, solo il 13% per scelta, mentre il restante 38% non può permettersi un alloggio proprio. Abita con mamma e papà addirittura il 26% dei giovani tra 35 e 40 anni, il 48% di quelli di quelli tra 25 e 34 anni e l’89% dei giovani con età tra i 18 e i 24 anni.[banner type="default" corners="rc:0"] “La famiglia è diventata una rete di protezione sociale determinante che opera come fornitore di servizi e tutele per i membri che ne hanno bisogno”, ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini nel sottolineare che “la struttura della famiglia italiana in generale, e di quella agricola in particolare, considerata in passato superata, si è invece dimostrata, nei fatti, fondamentale per non far sprofondare nelle difficoltà della crisi moltissimi cittadini”. Guardando al lavoro, quasi un giovane su tre (32%) pur di lavorare farebbe lo l'articolo continua[banner network="altervista" size="300X250" align="alignright" corners="rc:0"]qui
Be Sociable, Share!