Pensioni da fame: che schifo
Il rapporto tra spesa pensionistica e Pil sale fino a raggiungere quasi il 16%; le casse dell’Inps sono state appesantite da quando sono stati inglobati Inpdap ed Enpals. Eppure, quasi la metà dei pensionati prende meno di 1.000 euro e circa un terzo (il 14%) tra i 500 e i 1.000 euro.
Sono i dati del rapporto annuale dell’Inps 2012. Il 25% dei pensionati ha una pensione compresa tra 1.000 e 1.500 euro mensili e il restante 30% (4,7 milioni) riceve pensioni di importo mensile superiore a 1.500 euro. Il reddito pensionistico medio mensile è di 1.269 euro (1.518,57 euro per gli uomini e 1.053,35 euro per le donne). Il 73% dei percettori prende una sola pensione per un valore medio mensile di 1.196 euro (media tra 876 euro per le donne e 1.486 euro per gli uomini); il restante 27% cumula due o più pensioni con un reddito medio di 1.468 euro al mese. L’importo medio mensile delle prestazioni previdenziali Inps è di 881 euro, quello delle pensioni ex Inpdap è di 1.725 euro e quello delle pensioni ex Enpals di 1.175 euro. Secondo il Codacons, i 7,2 milioni di pensionati con un reddito inferiore a 1.000 euro sono anziani che vivono di stenti e rinunce. Ed il dato, considerate l'articolo continua [banner type="images" corners="rc:0"]
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Tags: pensioni
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on mercoledì, luglio 17th, 2013 at 14:25 and is filed under Attualità.
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