Supponete di dover viaggiare in
aereo, supponete che il servizio ricevuto non vi abbia soddisfatto appieno, cosa vi balenerebbe immediatamente in mente, che i soldi pagati non valgono la prestazione ricevuta ma il più delle volte, se non volete imbattervi in lunghe e incerte pratiche giudiziarie, vi limitate a storcere il muso e, semmai, a non utilizzare più quella Compagnia di volo. Ma oggi esiste un’altra possibilità per certi versi davvero rivoluzionaria. Non pagherete il biglietto prima dell’imbarco, semmai dopo e il prezzo lo calcolerete voi, in base alla soddisfazione del servizio ricevuto che, se ritenuto scarso, non merita alcun compenso economico, insomma, viaggerete gratis.
Una vera e propria rivoluzione anche culturale che dopo i
voli low cost che hanno già dalla loro parte rivoluzionato gli spostamenti aerei, tocca ai voli
AirFair, dal nome della Compagnia. Ma come è strutturato il tutto? Semplice, vi imbarcate ed in prossimità dell’atterraggio il personale girerà in mezzo ai sedili come si fa con la questua in chiesa, solo allora deciderete quanto sarà stato valido il servizio ricevuto e pagherete di conseguenza. [banner network="altervista" size="300X250" align="alignleft" corners="rc:0"]Attualmente le linee coperte sono da Londra a
St. Tropez,
Monaco e
Zurigo. Inoltre, per i più generosi, è prevista una carta fedeltà, che permette di guadagnare premi quali la scelta del posto prioritaria, dolci gratuiti e bevande illimitate.
Andrea Bancarotta, direttore generale per l’Italia di AirFair, ha constatato: "I passeggeri sono stufi di pagare tariffe da rapina per essere serviti da personale lampadato, più interessato a raccontare ai propri colleghi chi si è sbaciucchiato chi la sera precedente, invece di fornire un servizio adeguato.[banner type="default" align="alignright" border="FFFFFF" link="000000" text="000000" url="000000" corners="rc:0"] Tutto il nostro personale, di cabina e a terra, è reclutato da raffinate scuole svizzere, al fine di garantire delle buone ed impeccabili maniere e la finta abbronzatura è assolutamente fuori legge."La gente premia il buon servizio ed i buoni prodotti, il nostro modello di chiedere ai passeggeri di pagare quello che vogliono cambierà il settore del trasporto aereo per il meglio.”
Tags: compagnie aeree, voli low cost
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on lunedì, aprile 23rd, 2012 at 11:42 and is filed under Attualità, Primo piano, Pubblica utilità.
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