Governo Monti: la manovra tutta “non lacrime e sangue”!

Sarà la storia, forse un giorno, a stabilire se la manovra di Mario Monti è stata davvero “Salva Italia o Salva Tasse”. Fatto sta che prima che gli storici ricostruiscano i brandelli di un’Italia andata in frantumi per colpa non solo della crisi internazionale, ma di una classe dirigente che, indipendentemente dal colore politico, tutto ha fatto meno che impegnarsi per le esigenze del Paese, dovremo sbrigarcela oggi con una manovra pesante che però Monti non ha mai definito “lacrime e sangue”…. Contento lui! Le dichiarazioni a caldo sulla manovra da parte del Premier sono laconiche, ai cronisti che gli si rivolgevano chiedendo se si fosse davanti ad un decreto tutto tasse, Monti rispondeva che
"E' sbagliato, ci sono certamente tasse e in Italia è più facile ridurre il disavanzo dal lato delle tasse che da quello della spesa. Quel tanto che c'è di tasse in più ci siamo sforzati perché non gravi sui soliti noti e direi che ci siamo riusciti".
Anche nell’entourage del Governo si esulta asserendo che con questa manovra ci alliniamo alle richieste dell’Unione Europea, ovvero, l’aver messo in piedi una manovra da 20 miliardi che poi sono di fatto 30 lordi. Non ci resta che esultare, l’Europa è contenta e noi lo siamo anche? Scorrendo la manovra qualche dubbio può anche venirci. Capitolo pensioni Chi va in pensione prima prenderà meno, si va in pensione non prima dei 62 anni d’età per le donne e 66 per gli uomini, ma le donne nel 2018 andranno in pensione alla stessa età prevista oggi per i loro colleghi maschi. Le pensioni sopra i 960 euro mensili non saranno più indicizzate. Al di sotto dei 960 euro le pensioni saranno rivalutate al 100% grazie agli introiti derivanti dal contributo una tantum sullo scudo fiscale. Capitolo Tracciabilità I pagamenti per importi superiori ai mille euro verranno fatti solo con mezzi elettronici o assegni, niente più contante. Capitolo ICI L’ha spiegato bene il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Piero Giarda, "un aumento significativo sul prelievo tributario sulla casa". L'esecutivo tasserà le abitazioni. Leggi anche estimi catastali rivalutati del 60 per cento. La prima casa sarà tassata allo 0,4% con una detrazione di 200 euro. Dalla seconda casa l'aliquota sarà dello 0,75 o dello 0,76% Capitolo IVA L’aumento è di due punti percentuali, tale aumento sarà reso operativo a partire dal mese di giugno 2012. Secondo il ministro Giarda ha spiegato che "i 4 miliardi recuperati con l'aumento dell'Iva" saranno destinati "a interventi a favore delle famiglie e delle donne". Capitolo Irpef Non ci saranno aumenti in tal senso. Capitolo Tagli alla politica Monti non percepirà il doppio stipendio da Premier e Ministro delle Finanze, bontà sua, probabilmente percepirà l’indennità di senatore a vita. Novità invece per la gestione della politica che riprendiamo interamente. E’ stato infatti approvato un decreto che stabilisce consigli provinciali da 10 componenti, la riduzione dei membri delle authority da 50 a 28, la gratuità per le cariche pubbliche negli enti non previsti dalla Costituzioni. I ministri dovranno rispettare criteri di trasparenza sul reddito dichiarando tutte le obbligazioni, titoli di Stato e fondi posseduti. Monti ha aggiunto che "i soggetti chiamati all'ufficio della presidenza del Consiglio, di ministro e sottosegretario per tutta la durata dell'incarico cessano da qualunque altro trattamento retributivo gravante sul bilancio dello Stato". Capitolo patrimoniale Nessuna patrimoniale. Monti ha infatti detto che, "Avremmo potuto dire: 'bene dichiariamo che mettiamo da subito all'opera dei meccanismi conoscitivi per avere un'imposta sulle grandi fortune' - ha spiegato Monti -. Avremmo ottenuto che forse tra due anni ci sarebbe stato un po' di gettito, ma oggi ci sarebbe stata un po' di fuga". Capitolo Province Stop alle giunte provinciali e riduzione importante del numero dei consiglieri. Capitolo lusso Verrà istituita la tassa di stazionamento per le barche che superano i 10 metri di lunghezza e per aeromobili ed elicotteri privati. Arriva il superbollo. Capitolo ICE Lo spiega il ministro Corrado Passera "abbiamo rimesso in moto l'Ice, lo abbiamo ricreato" e che "il rafforzamento del Fondo di Garanzia servirà per assicurare almeno 20 miliardi di credito alle piccole e medie imprese". Incentivi alle aziende Il CdM ha varato un intervento fiscale per chi immette capitale nella propria azienda: è questo l'obiettivo della misura Ace prevista nel pacchetto di crescita varato dal Governo. Verrà ridotta l'Irap alle aziende con dipendenti giovani e donne. Capitolo trasporti, condoni e scudo fiscale, capitali scudati e transazioni finanziarie Per Corrado Passera, "verrà messa a punto prossimamente un'autorità per l'apertura del settore dei trasporti". Monti poi ha ribadito, a proposito dei consoni e delo scudo fiscale, che "va esclusa la possibilità di ricorrere a condoni". Ed in ambito ai capitali scudati, si prevede una misura "una tantum", ovvero "il pagamento di un'imposta dell'1,5% sui capitali che hanno utilizzato lo scudo fiscale". Transazioni finanziarie - L'Italia cambia posizione sulle transazioni finanziarie: il governo Monti è favorevole ed assumerà la nuova posizione con i partner europei.
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