Forse non sarà un posto ambito dai più, ma in clima di
recessione, quale di fatto è quello che stiamo vivendo anche la mansione di
lavavetri, soprattutto se assunti da
Trenitalia, potrebbe essere in qualche modo gradita, ben sapendo che dalla loro professionalità può dipendere il buon andamento della rete ferroviaria italiana.
Lo dimostra il fatto che, proprio per l’assenza di un lavavetri alla
Stazione di Catania – Centrale, stava per essere soppresso un treno, come accaduto martedì 13 marzo scorso quando il treno
Intercity n. 12878 delle ore 14,00 in partenza da Catania e diretto a Messina Centrale, stava per essere soppresso perché il parabrezza del locomotore era così lercio che i macchinisti si son rifiutati di condurre il convoglio e poiché non si trovava il fatidico lavavetri in grado di risolvere la querelle si è davvero rischiato di fermare la corsa.
[banner size="300X250" type="default"]
Solo la protesta del centinaio di pendolari già a bordo del treno, ha spinto i responsabili locali di Trenitalia dopo circa mezz’ora dall’accaduto a rintracciare un addetto lavavetri che riportava la situazione alla normalità consentendo al convoglio di proseguire la sua marcia, sia pure con quasi 40 minuti di ritardo.[banner network="altervista" size="468X60"]Da qui l’istanza di Trenitalia di indire un
bando al fine di rintracciare una o più figure di lavavetri da impiegare sulle tratte più disagiate lungo l’intero territorio nazionale. Ovviamente la notizia è priva di ogni fondamento, Trenitalia non sta indicendo alcun bando, era solo per sottolineare il grado di disorganizzazione di un’azienda che punta sull’alta velocità facendosene un vanto, per poi rischiare di sopprimere un intero convoglio o comunque facendone ritardare la partenza, solo perché il locomotore ha i vetri sporchi. Viva Trenitalia, soprattutto per la grande attenzione che riserva ai treni locali siciliani.
L’intera vicenda ci è stata segnalata dal sito:
http://pendolarisiciliani.blogspot.com/
Tags: lavavetri, trenitalia
This entry was posted
on venerdì, marzo 16th, 2012 at 14:08 and is filed under Attualità, Lavoro, Offerte di lavoro, Primo piano, Pubblica utilità.
You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
Both comments and pings are currently closed.