Auto usata: se non usi lo IUP è un problema!
Si chiama
IUP e sta per Indice di Uso Pregresso. E’ il software messo a punto dall’
Unione Nazionale Consumatori che consente di valutare se il prezzo richiesto per un’
auto usata è congruo.
“L’Italia è all’ultimo posto in Europa per la propensione all’acquisto dell’auto usata e l’unico Paese dove oltre il 60% delle transazioni avviene tra privati” commenta Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Associazione, che aggiunge: “
molti consumatori preferiscono acquistare un auto da privati, ma anche se l’acquisto può risultare più conveniente, ricordiamo, che in caso di problemi non vale la ‘garanzia legale’, come per gli acquisti da un concessionario”.
“Lo IUP – spiega Dona – fa parte di una normativa sviluppata dall’Unc, denominata Auto Futura, per l’applicazione dei princìpi introdotti dal Codice del Consumo (d.lgs 206/2005) al mercato dell’auto usata. Ad oggi sono circa 500 i commercianti e concessionari che hanno aderito all’iniziativa e che rispettano i criteri di trasparenza richiesti”. I
consigli? In generale è buona regola prima di procedere all’acquisto, confrontare i prezzi dello stesso modello su vari siti; poi naturalmente è bene vedere l’auto di persona, meglio se in compagnia di un esperto.
Ufficio Stampa Help Consumatori
Sei il Visitatore N.
Tags: Aassociazioni consumatori
This entry was posted
on domenica, ottobre 4th, 2015 at 10:11 and is filed under Attualità, Automotive, Difesa consumatori, Primo piano, Pubblica utilità.
You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
Both comments and pings are currently closed.
Having read this I thought it was very enlightening.
I appreciate you spending some time and effort to put this
content together. I once again find myself spending a lot of time both reading and
posting comments. But so what, it was still worth it!