Scuola: quanto caro costa tornarci
Astucci, cartelle e altri prodotti di cartoleria. Con l'inizio
dell'anno scolastico ormai alle porte diventa necessario l'acquisto del corredo che quest'anno ha subito un'impennata nei costi.
Dal confronto effettuato dal sito Klikkapromo.it fra i prezzi attuali e quelli dell'anno scorso per matite, penne, quaderni e altri articoli di cancelleria emerge che la gran parte dei tradizionali prodotti back to school sta registrando aumenti mediamente del 9% rispetto all'analogo periodo 2010.
Dal confronto emerge, inoltre, che per alcuni prodotti come le tempere e le matite colorate il prezzo è salito rispettivamente del 52 e del 23%. Nel primo caso il costo medio di un singolo tubetto di tempera può arrivare a circa 50 centesimi, prezzo decisamente maggiore rispetto ai 32 centesimi del 2010. Lievi ribassi (dal 2 al 5%) vengono registrati per album, colle e correttori. L'unico vero calo degno di nota riguarda le tradizionali matite HB, il cui prezzo è sceso mediamente del 15%, ossia da 26 a 22 centesimi al pezzo.
Klikkapromo.it ha inoltre stimato la spesa minima, media e massima che le famiglie dovranno sostenere per l'acquisto del classico set di prodotti di cancelleria per ciascuno studente: secondo Klikkapromo.it quest'anno infatti il budget medio necessario per il "back to school" dei propri figli si aggirerà attorno ai 57€. Per non parlare di coloro che opteranno per gli articoli più costosi che potranno arrivare a spendere anche oltre 90 € per riempire astucci e cartelle dei propri figli.
Tuttavia secondo una stima di Klikkapromo.it, prestando la massima attenzione alle offerte promozionali attualmente in corso presso le principali catene di supermercati, è possibile contenere la spesa a circa 35€, quasi il 40% in meno rispetto alla spesa media.
Articolo redatto da: Help Consumatori
Tags: Associazioni Consumatori
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on sabato, settembre 10th, 2011 at 14:31 and is filed under Attualità, Difesa consumatori, Finanza, Primo piano, Pubblica utilità.
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