Cancellazione ipoteca: torna il notaio?
Un tempo dopo aver saldato un
mutuo ipotecario per l’acquisto di una
casa, restava da cancellare l’
ipoteca, un ulteriore onere a carico del compratore visti i costi richiesti dal notaio per compiere l’operazione. Ci volle un
Decreto apposito, il Decreto Legge n. 7 del 2007 previsto dal
pacchetto Bersani che volle, giustamente, che l’ipoteca fosse cancellata in maniera del tutto automatica.
Ma adesso c’è timore nei
consumatori, dopo una denuncia del Centro Tutela Consumatori di Bolzano rappresentata dalla possibilità che torni in auge il notaio per il ripristino dell’antica procedura. Secondo il deputato del PD, "la nuova collocazione delle norme nell'ambito del Testo Unico Bancario potrebbe mettere in dubbio l'applicazione della procedura automatica di cancellazione delle ipoteche prevista originariamente dal decreto-legge n. 7 del 2007 per quanto riguarda i mutui immobiliari, con il rischio che un'interpretazione restrittiva di tale disciplina da parte delle banche e dell'Agenzia del territorio possa ripristinare, per tali mutui, l'obbligo dell'autentica notarile ai fini della cancellazione delle relative ipoteche".
Il
Governo ha riconosciuto i dubbi sollevati e si è impegnato a chiarire l'ambito oggettivo e soggettivo della norma.
Giuliano Marchese
Fonte: Help Consumatori
Tags: Associazioni Consumatori, ipoteca imobiliare, notaio
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on lunedì, febbraio 14th, 2011 at 13:14 and is filed under Banche, Difesa consumatori, Mutui, Pubblica utilità.
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