Se il frigorifero si rompe nel mese di agosto…
Il frigorifero, guarda caso, si rompe sempre d’estate. E, oltre allo sconforto che ci assale per i giorni destinati al caldo, c’è un altro dubbio amletico che si impossessa di noi: quanto costerà ripararlo? Nella maggior parte dei casi il conto è più che salato.
L’Aduc fa un elenco delle voci di spesa: si comincia dal “famoso” diritto di chiamata, una voce incomprensibile che subito ci sfila dalle tasche 30 euro.
L’Associazione dei consumatori ricorda, infatti, che chi ripara gli elettrodomestici, per forza di cose, dovrà recarsi a casa dell’utente per aggiustare il danno. Quindi non si capisce per quale motivo debba chiedere dei soldi al cittadino, oltre allo stipendio che già prende per fare il suo lavoro. Come se il bibliotecario chieda un aumento di stipendio quando sale sulla scala per prendere i volumi posti nella parte alta della libreria.
Alla gabella della chiamata si aggiungel'art.continua
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Tags: aduc, Associazioni Consumatori
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on lunedì, agosto 5th, 2013 at 10:46 and is filed under Attualità, Difesa consumatori, Primo piano, Pubblica utilità.
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