Non è vero che tutti gli italiani sono in
vacanza o che per lo meno possono godersi una vacanza in santa pace senza avere, al solito, i continui assilli di carattere
economico. Quest'anno più che mai, inoltre, per chi è potuto andare in vacanza, la scure degli aumenti si è abbattuta come una mannaia sulla testa dei nostri connazionali.
A lanciare l'allarme è stato il
Codacons che ha stabilito come i vacanzieri italiani quest'anno abbiano dovuto pagare 360 euro in più, di media, rispetto allo scorso anno. Ci si rifà all'
ISTAT che registra come l'inflazione nel mese di luglio si sia assestata intorno al 2,7%, ma ciò non è per nulla indicativo, a parere del Codacons, per registrare il disagio economico dei nostri connazionali.
Infatti, non solo è aumentato il carrello dei beni ad alta frequenza di acquisto (cibo, carburanti), ma aumentano anche i prezzi delle cose che si acquistano tipicamente a luglio, dai pacchetti turistici (+8,5% su base mensile) agli stabilimenti balneari (+11,6% su base mensile), dai campeggi (+20,6%) alle pensioni (+5,5%)”.
L’ insieme porterà le famiglie italiane medie a pagare 360 euro in più soprattutto a causa dei costi del trasporto, cresciuti negli ultimi anni con il 16% in più rispetto al 2010″.
Tags: Codacons, istat, vacanze
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on martedì, agosto 16th, 2011 at 10:16 and is filed under Attualità, Difesa consumatori, Primo piano.
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