Ci stupiamo delle alluvioni: ecco cosa avviene nella sola Italia

Olbia, provincia di Olbia-Tempio, Sardegna, Italia (AP Photo/Massimo Locci)

Olbia, provincia di Olbia-Tempio, Sardegna, Italia
(AP Photo/Massimo Locci)

Si perde terreno al ritmo di 8 metri quadrati al secondo. E negli ultimi tre anni, la superficie di territorio consumato continua ad aumentare, tanto che sono stati ricoperti 720 km2 di suolo, un’area pari alla somma dei comuni di Milano, Firenze, Bologna, Napoli e Palermo. La crisi non ferma questo fenomeno, che ha un impatto sui cambiamenti climatici, sull’acqua e sull’agricoltura. I dati sono stati resi noti oggi dall’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale). Read the rest of this entry »

Scatola nera: ce l’hanno imposta in auto e ora scopriamo che fa male alla salute!

SCATOLA NERA AUTO z35W7z4v9z8w Chi installa una scatola nera sulla propria auto corre rischi per la salute? A porsi la domanda è il Centro Tutela Consumatori Utenti di Bolzano che fa sapere come la scatola nera non sia un apparecchio passivo che registra i movimenti dell’auto e i comandi azionati dal guidatore, bensì una trasmittente radio dotata di GPS e propria carta SIM, o in comunicazione attraverso Bluetooth con uno smartphone. Di conseguenza l’abitacolo della vettura è sottoposto a forte inquinamento elettromagnetico con tutto quello che ciò comporta. Read the rest of this entry »

Crisi: gli italiani consumano persino meno pane

Bread

Bread

Più di quattro italiani su 10 (42 per cento) mangiano il pane avanzato dal giorno prima, con una crescente tendenza a contenere gli sprechi. E’ quanto afferma la Coldiretti, sulla base di un’indagine Ixè, nel sottolineare che la crisi ha portato i cittadini a sviluppare diverse tecniche per evitare quello che una volta veniva considerato un vero sacrilegio, con il 44 per cento degli italiani che lo surgela, il 43 per cento lo grattugia il 22 per cento lo dà da mangiare agli animali mentre nel 5 per cento delle famiglie il pane non avanza mai. E ben il 24 per cento utilizza il pane raffermo per la preparazione di particolari ricette che vengono spesso dalla tradizione contadina. Read the rest of this entry »

Inquinamento: mille chili di anidride carbonica in meno per famiglia a queste condizioni

co2 Le ciliegie cilene, i mirtilli argentini insieme agli asparagi del Perù salgono sul podio della top ten dei cibi più inquinanti perché arrivano sulle tavole degli italiani dopo lunghi viaggi con mezzi inquinanti che consumano petrolio ed emettono gas ad effetto serra. E’ quanto emerge dal Dossier “Lavorare e vivere green in Italia”. Nella lista dei prodotti a rischio ci sono anche le rose dell’Ecuador per le quali – sottolinea la Coldiretti – sono state denunciate anche situazioni di sfruttamento del lavoro. Read the rest of this entry »

Pannelli fotovoltaici: fai attenzione a queste precauzioni!

pannelli fotovoltaici Hai istallato pannelli fotovoltaici in casa, in negozio o nella tua impresa? Ottima scelta, la resa di questi pannelli è elevata soprattutto nelle regioni più assolate d’Italia. Tuttavia una precauzione è essenziale per evitare di incorrere in spiacevoli conseguenze nell’utilizzo di tali pannelli solari. Read the rest of this entry »

Matrimonio: qualche consiglio per risparmiare il giorno del fatidico SI!

menu-offerta-matrimonio   Sposarsi nel 2014? Il matrimonio tradizionale, con 100 invitati, può costare da 35.446 a 59.101 euro, l’1% in più rispetto al 2013. Molte coppie sono costrette a chiedere un prestito, ma in poche lo ottengono viste le condizioni di lavoro precarie. Spesso è la famiglia a pagare. L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha monitorato i costi e analizzato le nuove tendenze “low cost”, per cui si possono spendere 12.630 euro (il 64% in meno rispetto al matrimonio tradizionale). Read the rest of this entry »

Figli all’asilo? Ecco quanto costa mantenerceli

Asilo I figli costano... Mantenere i propri figli alle scuole superiori, all'Università ha costi anche stellari. Ma in pochi, forse, ricordano, che mantenere i bambini ha costi elevati anche all'asilo, a partire dagli asili nido e questo spiega anche perchè in tempi di crisi economica si tende a non fare figli, un problema questo che in generale sta creando grosse difficoltà all'Italia e all'Europa in generale. Read the rest of this entry »

Selfie: morire per un autoscatto è da imbecilli! Video dimostra la possibile morte da idiota!

selfie-quota-sopra-nuvole Che strano essere che l’uomo, scopre e inventa l’inimmaginabile e poi deve scervellarsi per cercare di inventare soluzioni per mettersi al riparo dalle sue stesse invenzioni. Questo perché? Per la smania di protagonismo, per il vezzo di apparire a tutti i costi, di esserci, come quei tanti imbecilli che popolano il pianeta e bisogna pur prendersi cura di questi soggetti. La riprova di quanto sta accadendo? E’ più alto il numero di vittime da selfie rispetto ai morti per attacchi di squali, fatto non proprio all’ordine del giorno, ma pur sempre significativo se si pensa il numero di bagnanti e surfisti attaccati da questi pesci in qualche caso pure famelici. Read the rest of this entry »

Supermercati: le tentazioni mentre facciamo la fila che fanno lievitare lo scontrino

snack   Basta snack, dolcetti e junk food strategicamente collocati presso le casse dei supermercati, ad altezza di bambino, che spingono verso acquisti impulsivi: la petizione è stata lanciata da Il Fatto Alimentare e dopo l’adesione del Movimento Difesa del Cittadino arriva anche quella dell’Unione Nazionale Consumatori, che per voce del segretario generale Massimiliano Dona spiega: “Un gesto doveroso da parte delle catene di supermercati che ogni giorno si dichiarano vicine ai problemi e alle esigenze dei consumatori”. In questo modo l’associazione appoggia la petizione lanciata da Roberto La Pira su “Il Fatto Alimentare” che invita a togliere dalle casse tutti i prodotti alimentari collocati intenzionalmente in quella posizione per attirare l’attenzione dei bambini e incentivare l’acquisto impulsivo. Read the rest of this entry »

Alimentazione: la crisi avvelena i nostri piatti, anche i più semplici

piatti a tavola Che bizzarria e per giunta pure pericolosa. Produciamo in certe zone d’Italia, pensiamo alla Calabria, il peperoncino più buono del mondo e invece che facciamo? Dobbiamo andarlo ad importare dall’altro capo del pianeta, ad esempio, dal Vietnam. Risultato? Non solo non è più forte e gustoso di quello che produciamo in casa nostra, ma addirittura è pure velenoso! Read the rest of this entry »

Anziani: con le loro pensioni non riescono più nemmeno a curarsi

anziani Questo non è un Paese per vecchi. A scappare dall’Italia non sono più soltanto giovani laureati e disoccupati che si recano all’estero per cercare “fortuna”. Anche gli anziani, costretti a cercare di sbarcare il lunario con pensioni che vanno dai 600 ai 1000 euro al mese, lasciano l’Italia per raggiungere paradisi low cost dove vivere, e soprattutto curarsi, costa decisamente meno che nel Bel Paese. A dirlo è un dossier di Fipac dal titolo “Nonni in fuga: sanità poco accessibile per gli anziani”, presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa. Read the rest of this entry »

Colazione al bar: sempre più rara

colazione bar   “Gli italiani continuano a stringere la cinghia per far quadrare il bilancio a fine mese e lo fanno anche sacrificando qualche pranzo, cena o aperitivo e persino il rito della colazione la mattina al bar. Il settore che resisteva alla spending review familiare e che anzi funzionava da premio di consolazione per le tante altre rinunce, dalle vacanze all’abbigliamento, ai divertimenti, ha pagato il suo pegno alla crisi”: così la Fiepet – Federazione italiana esercenti pubblici e turistici, commenta i dati della tavola in tempo di crisi. Read the rest of this entry »

Tasi: al ritardo si rimedia così

tasi Scaduto il termine per il pagamento della Tasi, la tassa sui servizi indivisibili, nei Comuni che hanno deliberato le aliquote, è probabile che non tutti i cittadini abbiano comunque pagato in tempo, laddove previsto, anche perché il calcolo delle aliquote e i continui cambiamenti normativi non hanno affatto agevolato la comprensione della tassazione. Altroconsumo ha messo online un memorandum con le indicazioni utili per chi non ha pagato in tempo. Read the rest of this entry »

Inquinamento: nel Po finiscono oltre due tonnellate di farmaci e droghe, l’acqua dei rubinetti è del tutto potabile?

PO A MILANO   Ogni anno nel Po finiscono quasi due tonnellate e mezzo di farmaci, un terzo dei quali provenienti dai residui milanesi. Fra questi, medicinali e ormoni naturali e sintetici, droghe, disinfettanti e sostanze chimiche usate per i cosmetici. Questo il risultato cui è giunta una ricerca svolta dall’Istituto di Ricerche Farmacologiche ‘Mario Negri’, co-finanziata dalla Fondazione Cariplo e condotto dall’Istituto diretto da Silvio Garattini, in collaborazione con la società Metropolitana Milanese, che gestisce a Milano il Servizio idrico integrato. La ricerca ha studiato i contaminanti definiti ‘emergenti’ sia nelle acque sotterranee (fra cui quelle potabili), sia in quelle superficiali, come i fiumi, nella Provincia di Milano. Si tratta di sostanze molto varie, in genere prodotte dalle attività umane, industriali, agricole, che contaminano acque superficiali e profonde. Read the rest of this entry »

Andare in vacanza con pochi soldi: volendo si può!

vacanze low cost Risparmiare viaggiando è possibile, lo spiega Adoc: “Dal couponing al camper, dallo scambio case al campeggio e agriturismo, dichiara Lamberto Santini, Presidente dell’Adoc – d’altronde la crisi sta continuando a mettere in ginocchio il settore turistico. Per questo il ricorso a soluzioni più economiche, flessibili e online sembra inevitabile”. Adoc ha stilato un elenco delle principali soluzioni alternative e un rapido vademecum di consigli per risparmiare sulle vacanze. Read the rest of this entry »

Perchè i farmaci in Fascia C in Italia costano più di cento volte che in Germania e Francia?

farmaci-farmaci In Italia i farmaci a carico del consumatore costano di più che in Francia e in Germania. Analizzando i costi di una serie di medicinali di fascia C, e senza obbligo di ricetta, l’Adoc evidenzia che in media per l’acquisto di un farmaco da banco in Francia si spende il 125% in meno che in Italia, in Germania il 94% in meno. La spesa media annuale di una famiglia italiana per l’acquisto di farmaci di fascia C è di circa 120 euro, mentre lo stesso quantitativo di medicinali costa in Francia 70 euro (meno 71%) e in Germania 55 euro (meno 118%). Read the rest of this entry »

Ricorrere ad un prestito per curarsi e non riuscire ad ottenerlo perchè si è malati

farmaci innovativi

Ricorrere a un prestito per accedere a farmaci e a cure innovative, salvo vedersi richiedere un certificato di buona salute. Per non parlare dell’effettiva disponibilità di informazioni sull’esistenza di farmaci innovativi. L’accesso all’innovazione farmaceutica rischia di essere un lusso per pochi, ha denunciato oggi Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato nel corso di un convegno (realizzato con il sostegno non condizionato di Farmindustria) sul tema “L’innovazione farmaceutica dal punto di vista dei pazienti: ostacoli e opportunità”.

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Crisi economica: non tutte le professioni soffrono!

ESTETISTA Non tutte le professioni hanno risentito nello stesso modo della crisi. Alcune, proprio in questi anni di estrema difficoltà, hanno resistito e hanno registrato addirittura aumenti percentuali di occupati. Per strano che possa sembrare è proprio così, durante una crisi economica non tutti soffrono, anzi! Read the rest of this entry »

Celiaci: se vivono in Italia pagano i propri alimenti più del 60% in più

staff_celiachia Tra i primati negativi di cui può vantarsi il nostro Paese c’è da aggiungere anche quello di Stato europeo dove gli alimenti per celiaci costano di più: il 63% in più rispetto a Germania, Austria e Francia. A mettere a confronto lo scontrino dei 4 paesi è stato il Centro Tutela Consumatori e Utenti che ha considerato i prodotti di necessità quotidiana (mix pane, mix dolci, biscotti, pain carrè, spaghetti, cereal flave e farina) della ditta Dr. Schär che commercializza i suoi prodotti a livello internazionale. Read the rest of this entry »

Bagaglio smarrito: ecco come ritrovarlo

bagaglio smarrito   Bagaglio smarrito cercasi: come comportarsi se la valigia in vacanza va persa? È questo uno degli inconvenienti più diffusi e spiacevoli che possono guastare l’inizio delle ferie. Per questo Federconsumatori e Adusbef  hanno deciso di ricordare a chi parte come bisogna comportarsi in caso di smarrimento del bagaglio e quali sono i risarcimenti cui si ha diritto se questo viene definitivamente perso. Read the rest of this entry »

Vacanza rovinata? Chi vi risarcirà?

vacanza_rovinata

Alberghi fatiscenti, sovrapprezzi non previsti, smarrimento dei bagagli e ritardi nei voli: un’altra estate si è conclusa e, come ogni anno, l’Unione Nazionale Consumatori fa il bilancio di segnalazioni e disservizi giunti allo Sportello Turismo – Viaggi dell’Associazione. “Molte lamentele – spiega Massimiliano Dona, Segretario generale dell’UNC – ci arrivano nel momento stesso in cui il consumatore arriva nel posto scelto per il soggiorno estivo e si ritrova in una struttura non corrispondente alle sue aspettative”.

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Come mangi in vacanza: guarda i profili e vedi se ti riconosci

scegli-vacanza Come mangiano gli italiani in vacanza? E come si comportano a tavola? Sostanzialmente, in quattro modi distinti: sono curiosi, o spensierati, o parsimoniosi, o sregolati. L’identikit viene da un’indagine dell’ufficio studi Fipe-Confcommercio e Format Research che è andata ad approfondire come cambiano i comportamenti nel periodo delle ferie. E ha trovato che, a tavola, parte degli italiani rientra fra i curiosi, che si dedicano all’esplorazione gastronomica: considerano il cibo come uno degli aspetti che caratterizza la cultura dei luoghi visitati. Sono il 38% della popolazione turistica, uomini, hanno più di 45 anni e risiedono al Nord. Read the rest of this entry »

Sport: quanto costa un figlio che fa dello sport?

palestra   A settembre si torna a scuola e si torna a fare sport. In piscina, in palestra, a un corso di nuoto, di danza o di basket. Con un dato su tutti: anche l’attività sportiva per ragazzi ha raggiunto costi notevoli e quest’anno segnala aumenti che variano dal 2% al 6% rispetto allo scorso anno. A monitorare i prezzi è l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori. Read the rest of this entry »

Crisi economica: una famiglia su tre non porta più i figli dal dentista

dentista   Con la crisi economica gli italiani rinunciano a carne e pesce, elettrodomestici e giornali, televisori, cure mediche e dentistiche. I  consumi di prodotti non alimentari sono in calo e, dato allarmante, le cure dentistiche. A tracciare un bilancio dei dati disponibili è il Codici, che per voce del segretario nazionale Ivano Giacomelli commenta: “La situazione sta assumendo contorni decisamente critici. Ci auguriamo che le amministrazioni possano realmente e concretamente andare incontro ai cittadini, che si trovano sempre di più in difficoltà”. Read the rest of this entry »

Consumo di energia: un selfie e risparmi, forse!

selfie Siete certi che il contatore di casa o della casa in vacanza funzioni correttamente? Avete il dubbio di non pagare esattamente quel che consumate? Avete mai controllato che il display funzioni? Avete mai verificato che il numero pod e cliente del contatore al mare corrisponda con quello sulla bolletta? Sono le domande che Codici consiglia di porsi a ogni consumatore per evitare truffe sui contatori “poco intelligenti”. “Vai in vacanza? Questa estate fatti un selfie con il tuo contatore”, è lo slogan dell’associazione, che ricorda come per informazioni sulle irregolarità dei contatori elettronici e per aderire alla class action di risarcimento è possibile consultare il sito www.codici.org, in particolare il seguente link. Read the rest of this entry »

Doggy bag: la nuova abitudine degli italiani

doggy bag La tendenza doggy bag (portarsi a casa gli avanzi dal ristorante) è sempre più diffusa in Italia: un italiano su 3 (il 33%) quando esce dal ristorante non ha problemi a portarsi a casa gli avanzi, anche se solo il 10% lo fa regolarmente, mentre il 23% solo qualche volta. E’ quanto emerge dall’indagine online condotta dal sito www.coldiretti.it sui comportamenti durante l’estate. Un altro dato significativo: il 24% quando va a mangiare fuori lascia sulla tavola gli avanzi semplicemente perché si vergogna di chiederli; solo il 18% si dice non interessato. C’è poi un 25% di italiani che non lascia alcun avanzo quando va al ristorante o in pizzeria. Read the rest of this entry »

Privacy: denunciate il call center che vi chiama con telefonate mute

telefonate mute Squilla il telefono ma dall’altra parte non risponde nessuno. Non è un molestatore ma una “telefonata muta” dei call center, frutto di pratiche di telemarketing particolarmente aggressive vissute spesso dai cittadini come una sorta di stalking. Da oggi però i call center dovranno rispettare le regole fissate dal Garante Privacy per combattere questo fenomeno. Read the rest of this entry »

Minicar: chi ci dice che sono sicure?

minicar Le vediamo sfrecciare in città e, talvolta, al centro di incidenti stradali anche gravi. Sono le minicar, le automobili con cilindrata 50, guidabili senza l’obbligo di patente. Ma quanto sono sicure? Sono davvero preferibili rispetto ai tradizionali ciclomotori? A rispondere a queste domande è Raffaele Caracciolo, esperto di automotive dell’Unione Nazionale Consumatori. Al centro della riflessione il fatto che queste minicar sono, spesso, guidate da adolescenti. Read the rest of this entry »

Automobili: quando le Case non dicono sempre la verità

volkswagen-golf-tdi_30   La pubblicità fa leva spesso sui “bassi consumi” delle automobili, perché sono uno dei fattori che più orientano il consumatore nelle scelta di acquisto. Ma davvero i consumi dichiarati sono quelli effettivi? Alcuni produttori in realtà dichiarano consumi di carburante che, alla prova dei fatti, risultano molto diversi – e ovviamente inferiori – rispetto alla realtà. panda Read the rest of this entry »

Gli acquisti degli italiani? quasi tutti in discount

hard discount Un volantino con le offerte in promozione in una mano, sguardo attento sui ribassi presenti sugli scaffali del supermercato, sempre più acquisti fatti direttamente al discount: sono i consumi degli italiani negli anni della crisi, che ha cambiato le abitudini di acquisto. Fra le tendenze sempre più consolidate c’è quella della spesa a basso costo nei discount, alla ricerca di risparmi e promozioni: cinque famiglie su sette hanno provato almeno una volta l’acquisto in discount nei primi otto mesi di quest’anno. Si conferma così una tendenza che si è rafforzata con la crisi e si è consolidata nel passato biennio. Read the rest of this entry »