Archive for the ‘Approfondimenti’ Category

Caritas: aumenta a dismisura il numero di nuovi poveri che bussa alla porta dell’Ente, con buona pace di Monti e compagni

giovedì, ottobre 18th, 2012
Siamo in ripresa economica, finalmente potremo dire di essere riusciti a salvare l’Italia, intravediamo un segno di crescita per il prossimo anno, a quanti proclami del genere ci stiamo abituando, eppure, riuscite ad intravedere uno spiraglio a breve? Sicuramente no, ci credono, o meglio, fanno finta di crederlo solo i nostri politici, per giustificare la loro ingombrante presenza, ma nessuno ha più fiducia delle fandonie di questa classe dirigente, di quella che l’ha preceduta insieme a quella opposizione che non è mai riuscita a far sentire forte la sua voce. Non c’è nessuna ripresa, rassegniamoci e, comunque, non c’è stato alcun tentativo di salvare l’Italia e se si arriva a queste amarissime conclusioni non è sciorinando sofisticati algoritmi finanziari, semmai guardando al Rapporto 2012 sulla povertà e l’esclusione sociale in Italia, leggi, il numero di nuovi poveri, moltissimi italiani, che bussano alla Caritas. (altro…)

Crisi economica: Inghilterra taglia i sussidi ma aumenta le regalie al principe Carlo

lunedì, luglio 2nd, 2012
Anestetizzati come siamo stati in questo periodo estivo, fra alte temperature e partite di calcio del campionato europeo, abbiamo di fatto staccato un po’ la spina dai soliti problemi di natura economica, basti vedere come gli stessi media hanno abbassato l’attenzione sui suicidi di massa di quelle persone che non riescono a venir fuori dalla crisi, al punto da far quasi passare inosservata una notizia che a noi italiani potrebbe interessare poco, ma visto che nonostante tutto siamo pur sempre europei, non potrà che farci ugualmente indignare sapere che in Gran Bretagna, dove si vive una recessione quasi paragonabile a quella italiana, il governo ha promesso e attuato tagli ai cittadini, mentre è rimasto del tutto indifferente nell’accordare un aumento delle spese personali del principe Carlo, costi a carico della collettività che lievitare indisturbate. (altro…)

Crisi economica: basta, ribelliamoci, altre tasse e 75 lavoratori su cento non riescono più ad arrivare alla fine del mese

martedì, marzo 27th, 2012
La crisi sta cambiando le abitudini degli italiani, ma forse sarebbe meglio dire che la crisi economica, insieme ai correttivi messi in atto dall’attuale classe dirigente, sta peggiorando la vita degli italiani, a volte in modo davvero drammatico. Lo dimostra il fatto che con l’aumento delle tasse sulle buste paga un lavoratore che percepisce 1.500 euro dovrà fare a meno di 150 euro, cui si aggiunge il peso della prossima IMU, l’aumento a breve dell’IVA, aggiunto all’aumento delle tasse locali. Risultato, gli italiani non ce la fanno più stretti da una crisi che non da sbocchi e che si aggrava in maniera pesante a causa anche dell’aumento dei costi dei carburanti. (altro…)

Default: ecco cosa accade ad un Paese che vi incappi

martedì, febbraio 14th, 2012
Mai come in questo periodo si sente parlare della parola default, un termine più forbito per indicare il più impressionante fallimento. Ma cosa accade se una Nazione fa default? (altro…)

Sicilia: è caos, la protesta rischia di investire l’intera Italia

venerdì, gennaio 20th, 2012

La stampa nazionale ha dapprima dato poco risalto a quanto sta accadendo in Sicilia, chissà, perché forse a parlare della Sicilia si fa peccato, se non quando si arresta un superlatitante e si imbelletta in questo modo l’operato del Ministero degli Interni, della Magistratura e delle Forze dell’Ordine. Oppure perché si può parlare della Sicilia, magari inviandoci centinaia di giornalisti e fotoreporter provenienti da tutta Italia prima e dal mondo intero dopo, quando l’Etna con le sue spettacolari eruzioni minaccia i primi centri abitati. Ma scendere troppo nei particolari sol perché la Sicilia alza il capo, questo no, interessa poco, cercare le ragioni della protesta perché da secoli le Ferrovie vedono alla Sicilia come un fastidio, non importa a nessuno, visto che, quando va bene in Sicilia ci si va solo per passarci le vacanze, oppure, si preferisce tacere e così tacendo, non si è neanche capito che la protesta del Movimento dei Forconi e Forza d’Urto, queste le sigle dei primi manifestanti, potrebbe avere proporzioni gigantesche.

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Disastro Costa Concordia: risarcimenti miseri per le vittime e loro familiari

giovedì, gennaio 19th, 2012
Potrebbe essere ben diverso il risarcimento che le vittime ed i loro familiari, in caso di parenti deceduti, potrebbero vedersi riconosciuto dopo il disastro della nave Concordia della Costa Crociere. I risarcimenti potrebbero essere molto più esigui, in barba a quanto previsto dalla Convenzione di Atene e successivamente di Londra, accettata dalla Unione Europea e che prevedrebbe fino a 480 mila euro per ogni passeggero deceduto, fino a 2,700 per ogni bagaglio a mano andato distrutto e fino a 4.050 euro per ogni altro bagaglio stipato. Ma le cose potrebbero essere molto differenti per gli sfortunati passeggeri del transatlantico naufragato all’isola del Giglio. (altro…)

Fiat: il ritorno in Italia suona come un’inquietante minaccia per tutti noi!

venerdì, dicembre 16th, 2011
C’è qualcosa di strano che aleggia nell’aria, c’è qualcosa di misterioso che, in un clima come quello che sta vivendo l’Italia, economicamente parlando, rende ancora più incerto il quadro economico-sociale della Nazione al punto che, persino le buone notizie, come quelle apprese dall’Amministratore Delegato di Fiat, Sergio Marchionne, quando ha inteso trasferire la produzione della Panda in Italia anzicchè in Polonia, suona sinistramente strano. (altro…)

Tracciabilità: addio contanti, ora per pagare il “pizzo” serve la carta di credito!

venerdì, dicembre 9th, 2011
  Sembrano passati secoli da quando si vedevano in mano alla gente mazzette di banconote così voluminose da non dare la possibilità a chi le deteneva di chiudere la mano. Queste immagini, che potrebbero ormai ascriversi a qualche libro di storia antica, tenderanno sempre più a scomparire, visto che con la manovra finanziaria del premier Mario Monti, è stato stabilito un tetto di spesa pari a 1.000 euro, oltre il quale si dovrà obbligatoriamente pagare mediante moneta elettronica, bonifici o assegni. (altro…)

Manovra Monti: disgustosa e iniqua vergogna di Stato

mercoledì, dicembre 7th, 2011
Manovra giusta? Manovra salva Italia? e chi la deve salvare sti Italia andata in frantumi? Vogliamo che a salvarla sia chi ha come obiettivo quello di cercare di salvarsi dai propri debiti che ha dovuto contrarre per non colare a picco, oppure chi in qualche modo ha partecipato allo sbando, oppure ancora, chi avrebbe il modo di partecipare al salvataggio senza risentirne in alcun modo?Ma siamo sempre lì, un premier che anche stavolta è abituato a sedere fra suoi pari, accanto a banchieri, finanzieri e uomini di potere, può anche lontanamente immaginare quanta fatica faccia il povero pensionato e il povero lavoratore a stipendio fisso, fino a giungere a chi un lavoro deve inventarselo, per tirare a campare? No, sicuramente e al Monti di turno interessa poco se  la sua manovra  costa da un minimo di 625 ad un massimo di 2.985 euro a famiglia, appunto a lui… che gli frega? (altro…)

Governo Monti: la manovra tutta “non lacrime e sangue”!

lunedì, dicembre 5th, 2011
Sarà la storia, forse un giorno, a stabilire se la manovra di Mario Monti è stata davvero “Salva Italia o Salva Tasse”. Fatto sta che prima che gli storici ricostruiscano i brandelli di un’Italia andata in frantumi per colpa non solo della crisi internazionale, ma di una classe dirigente che, indipendentemente dal colore politico, tutto ha fatto meno che impegnarsi per le esigenze del Paese, dovremo sbrigarcela oggi con una manovra pesante che però Monti non ha mai definito “lacrime e sangue”…. Contento lui! (altro…)

Crisi economica: siamo sul lastrico, “umanizziamo” le banche

martedì, novembre 22nd, 2011
Per adesso è solo un appello, ma anche una sorta di strada segnata a favore degli italiani e nell' immaginare gli abitanti del bel Paese, non si fa più alcun riferimento alle fasce sociali della popolazione più povera e a rischio povertà, perchè, purtroppo, siamo giunti ad un punto di tale drammaticità economica, che non si riesce più a delineare un filo di demarcazione netto che individui il limite dove inizia la soglia di povertà e dove si traduce in maggior benessere. (altro…)

Sicurezza: aumentano i reati, ma non tutti!

sabato, novembre 12th, 2011
Non è che la notizia diffusa dall’Osservatorio nazionale del crimine, riguardo l’aumento dei furti in Italia nell’ultimo periodo, ci coglie del tutto di sorpresa. All’aumentare della crisi economica, della difficoltà nel trovare sbocchi per la propria vita, mista a disperazione, si scivola più facilmente nel delitto, anche perché, sovente, si finisce col considerare la carriera criminale l’unica alternativa valida per affrancarsi dal bisogno. (altro…)

Alluvione di Genova: il prezzo della politica dissennata

mercoledì, novembre 9th, 2011
Cosa si prova a vedere e rivedere le immagini, per lo più amatoriali, che individuano, attimo dopo attimo, l’immane tragedia di Genova? Sicuramente dolore, orrore, disperazione, raccapriccio e si potrebbe continuare per ore e dopo aver sciorinato sostantivi ed aggettivi per dare un significato a quelle immagini, si potrebbe concludere gridando la parola “schifo”…. quella che ti fuoriesce da dentro, quella che ti verrebbe voglia di urlare e se non lo fai è solo per rispettare quei morti, quegli sfollati, quei disperati che, da quello schifo adesso in qualche modo dovranno cercare di venire fuori!   (altro…)

Berlusconi: “tradito” dalle “sue” donne…. fine della sua “monarchia”!

lunedì, novembre 7th, 2011
E così il Cavaliere se ne va e…. mai più ritornerà! Forse, anzi, sicuramente a sentire le notizie rese da Giuliano Ferrara nel suo giornale “Il Foglio”. Non si sa bene se la “dipartita” politica di Silvio Berlusconi coincide con una successiva vera trasformazione all’interno della Maggioranza, ma in questo momento, forse, non è neanche questo il pensiero che assilla gli italiani, berlusconiani della prima, seconda o terza ora e anti berlusconiani, tutti. (altro…)

Indignati: con l’I-Pod in tasca condannano la globalizzazione e credono ai sogni

mercoledì, ottobre 19th, 2011
  Indignati…. Ma di cosa? Lo scorso sabato, ma soprattutto nei giorni che l’hanno preceduto, se ne sono sentite di fregnacce da parte di persone alle quali hanno insegnato un ritornello da ripetere ai cortei. “Ci hanno rubato la speranza, si sono impadroniti del nostro futuro…. “ e via di questo passo. Ma a solo sentirli, questi Indignati, suscitavano sentimenti contrastanti, da una parte una gran voglia di sgridarli e mandarli a casa, dall’altra, una sorta di commiserazione di fronte al loro smarrimento nel vederli così fuori dal mondo. Insomma, i veri “marziani”, non sono i sedicenti Black Blok, ma gli Indignati, sbarcati da un altro pianeta a rivendicare miraggi e un roseo futuro sul quale sperare di adagiarsi.   (altro…)

Spegni quella luce: ecco cosa stai risparmiando

sabato, ottobre 8th, 2011
  Continuiamo a vedere cosa è possibile fare per risparmiare energia elettrica a favore del risparmio energetico e, ovviamente dell’ambiente e delle nostre finanze personali, prendendo spunto dallo studio della Comunità Europea che riportiamo per intero. (altro…)

Ambiente: ecco i primi consigli per non inquinare e risparmiare veramente

venerdì, ottobre 7th, 2011
Sembra una cosa da nulla, eppure, indugiare su un interruttore al fine di spegnerlo, oppure, prolungare la fuoriuscita di acqua da un rubinetto ha conseguenze sull’ambiente e sul nostro portafogli. La riprova ce la da questo studio condotto dall’Unione Europea, che riportiamo per intero che ci mostra chiaramente quanto ognuno di noi può fare o non fare nel suo interesse, in primis e nell’interesse della collettività. Ad esempio, vediamo cosa accade se “abbassiamo” l’intensità di un elettrodomestico o di qualsiasi altro componente delle nostre case ed inoltre, vediamo come ci si deve o non ci si deve comportare sempre tenendo di vista ambiente e finanza personali. Grazie a semplici azioni quotidiane, puoi contribuire a contrastare i cambiamenti climatici, e contemporaneamente risparmiare sulle bollette! (altro…)

Risparmiare si può: ecco come!

lunedì, ottobre 3rd, 2011
Visto il successo ottenuto dai precedenti articoli volti al risparmio energetico, continuiamo con qualche altro consiglio dell’Unione Europea che riprendiamo per intero. • (altro…)

“…..Politici delinquenti”: e scoppia il finimondo!

domenica, agosto 28th, 2011
Ci si può, da una parte comportarsi in maniera discutibile e dall’altra lamentarsi se qualcuno te lo fa notare con toni un po’ pesanti?. Non si potrebbe, ma c’è chi, come i politici italiani, quando si tratta di comportamenti credono ancora di essere al di sopra delle parti. (altro…)

Guida in stato di ebbrezza: se la soluzione è peggiore del male!

venerdì, agosto 19th, 2011

Ricordiamo, anche troppo bene, quanto accaduto qualche giorno fa a quegli sfortunati ragazzi che in autostrada si sono visti venire addosso un Suv che marciava contromano. La rabbia ci assale pensando che quel comportamento assurdo del conducente del Suv poteva essere evitato se lo stesso automobilista, indipendentemente dal soggetto che pare non essere del tutto nuovo da atteggiamenti inconsulti, non si fosse messo alla guida ubriaco, fino a tre volte il limite consentito.

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Cina: così si mangerà tutto!

martedì, agosto 9th, 2011
C'è chi non vede l'ora di fagocitarci e non lo farà.... sol perchè lo sta già facendo. Parliamo della Cina, la Grande Tigre, che non basta più a sè stessa, ha bisogno di espandersi e lo fa «colonizzando» il mondo e lo fa adesso che è un periodo in cui stante la difficoltà di Paesi imbrigliati nella crisi, come Grecia, Spagna, Irlanda e Portogallo e persino Italia, è più facile comprare a poco prezzo. (altro…)

Economia: Italia a rischio bancarotta!

giovedì, luglio 7th, 2011
Che l’Italia sia a rischio bancarotta non lo dicono ormai soltanto le tante Cassandre e menagrami del nostro Paese. A dubitare molto sulle possibilità di ripresa dell’Italia è sceso in campo anche Standard & Poor’s, la nota Società di ricerche finanziarie e analisi sui titoli azionari che avrà fatto sicuramente l’errore di esprimere un giudizio mentre i mercati erano ancora aperti di fatto, in questo modo, influenzando la giornata finanziaria, ma ha tuttavia realizzato un’analisi della economia italiana, ahinoi, quanto mai giusta. (altro…)

Nichi Vendola: è davvero lui il “salvatore della Patria”?

lunedì, gennaio 31st, 2011
Gli ultimi sondaggi lo danno al secondo posto nel gradimento degli italiani quando si chiede loro chi vorrebbero come prossimo leader in Italia alla guida del Paese. Che siano attendibili o meno questi sondaggi non tanto bene lo sappiamo, conosciamo però il clima che si registra nel nostro Paese di questi tempi, dove lo smarrimento ha preso il sopravvento nella popolazione ed in effetti la ricerca di un capo del Governo più rassicurante c’è tutta. Si tratta di capire soltanto se Nichi Vendola, fino adesso guardato da molti come il nuovo “pastore” degli italiani capaci di governarli al meglio, ha tutti i numeri e la competenza necessaria per governare. (altro…)